FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e pupazzi piccoli e medi, parata documentaria, in sintonia con il Bread and puppet theatre, sull’Italia del secondodopoguerra, e con la metamorfosi del mostro fascista in quello clericale. Nel frattempo, si scioglieva la compagnia, trasformata ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] riproposto da Orazio Costa nel 1965, a dieci anni dalla morte del d'Amico, al Piccolo di Milano, primo esem pio nel secondodopoguerra di un teatro stabile come egli lo andava definendo da tempo. In quegli stessi anni uscirono an che i suoi due primi ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] , ad vocem (E.G. Laura). Vedi, infine, M. A. (1900-1988), in Italiane, II, Dalla prima guerra mondiale al secondodopoguerra, a cura di E. Roccella - L. Scaraffia, Roma 2004, pp. 3-6 (F. Merlo).
Della vasta bibliografia pirandelliana, all’interno ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] tentativi più seri di virare il modello pirandelliano verso il contesto del cosiddetto teatro dei "processi morali" dell'immediato secondodopoguerra. In realtà il G. si discosta molto da tale contesto sia perché il suo teatro è piuttosto lontano dai ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] non sempre benevoli, Una famiglia difficile, un racconto relativo al periodo dalla nascita ai primi anni del secondodopoguerra, prezioso non tanto per l'esattezza cronologica quanto per la spregiudicata analisi dei sentimenti e dei comportamenti ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] dell'Italia sconfitta e distrutta di quegli anni di tornare a vivere e sorridere. Ma il qualunquismo ebbe, nell'immediato secondodopoguerra, un significato ben più preciso dell'occasionale riemergere di un antico stato d'animo.
Il G. tentò di farsi ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] Roma l'unica raccolta del Teatro del L. (comprendente Ruota, L'incrinatura e La donna di nessuno). Nel secondodopoguerra il L. assunse l'incarico di critico teatrale per il quotidiano La Giustizia, organo ufficiale del Partito socialista democratico ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] Negli anni del fascismo il F. rimase al Corriere, da cui si allontanò solo negli ultimi mesi di guerra. Nel secondodopoguerra continuò a collaborare alla terza pagina e diresse per qualche anno La Domenica del Corriere.
Reso ricco e famoso dalla sua ...
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BAGHETTI, Aristide
Anna Buiatti
Nacque a Civitavecchia il 25 febbr. 1874. Conseguita la licenza dell'istituto tecnico e impiegatosi presso le Poste e Telegrafi di Roma, pareva avviato a una modesta [...] e nuovi, come la Piccola città di T. Wilder, e aveva diretto Così è se vi pare di Pirandello.
Nel secondodopoguerra il cinema si servì spesso, per l'interpretazione accurata di personaggi minori, delle capacità del Baghetti. Ma più interessante fu ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] (cit. in Gambetti, 1962, p. 35).
Nel dopoguerra fu al centro dell’acceso dibattito sul rinnovamento del teatro italiano di Risi.
Nel 1971 sposò Diletta D’Andrea, divenendo un secondo padre per suo figlio Emanuele Salce. Nel 1972 diresse il suo ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...