Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] (per es., la prima, intesa come classe scolastica, classe in mezzi di trasporto, rappresentazione artistica, marcia il fatto che, nelle parole formate a partire da verbi della seconda coniugazione, la vocale che precede il verbo è -e-, a ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] bottega a Subiaco, nel monastero benedettino di Santa Scolastica.
Questa datazione potrebbe tuttavia essere anticipata, se a Foligno nel 1472. Tra gli incunaboli di materia non religiosa, secondo i calcoli di Quondam (1983: 589 segg.), le edizioni di ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] con identità non di proporzione ma, per dirla alla scolastica, di predicabilità, esse significano le diverse spezie o 1997), che le possibilità dell’antonomasia si moltiplichino a seconda del rapporto nome comune - nome proprio come è indicato ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] uomo di punta delle correnti giurisdizionalistiche veneziane della seconda metà del '700.
La sua attività di Settecento, I-II, Milano 1960, ad Indicem; G. Gullino, La politica scolastica venez. nell'età delle riforme, Venezia 1973, p. 49; F. Venturi, ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] punto e virgola inizia a fare la sua comparsa durante la seconda metà dell’VIII secolo con il nome di punc-tus versus, 70).
Se nella scrittura pratica informale, in quelle giornalistica, scolastica, del web si è denunciata da più parti la virtuale ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] traduzioni di Aristotele e dei suoi commentatori greci e arabi, passavano in secondo piano gli studi letterari: nasceva un tipo nuovo di cultura, che si esprime nel l. scolastico e trova il suo fondamento nello studio della filosofia aristotelica. La ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] la scrittura dei libri della cultura universitario-scolastica, attraverso differenti tipizzazioni locali, tra le uso per l’aramaico, detti quadrati o assiri (introdotti secondo la tradizione dai reduci della cattività babilonese), che la sostituirono ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] in relazione allo sbocco storico dell’U., quando, nella seconda metà del 15° sec., gli ideali letterari di scrittura letteratura latina che era giunta sino allora per tradizione scolastica e culturale ininterrotta, ma di recuperare anche la parte ...
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Sassoni Gruppo non omogeneo di diversi popoli germanici residenti nel 3° sec. d.C. tra l’Elba, l’Ems e l’Eider. Nell’età delle invasioni barbariche non mutarono la loro sede, ma ne ampliarono i confini [...] caratteristiche sono, nella fonetica, la non partecipazione alla seconda mutazione consonantica alto-tedesca (ant. sass. tiohan di , au). Il genitivo sassone è la denominazione scolastica di una categoria morfologico-sintattica della lingua tedesca e ...
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STENOGRAFIA (XXXII, p. 698)
Giuseppe ALIPRANDI
a) La stenografia scolastica. - La commissione tecnica nominata dalla Reale Accademia d'Italia, d'intesa con il Ministero dell'educazione nazionale (p. [...] e Meschini ("Stenografia nazionale") per l'insegnamento scolastico e professionale. Seguivano le dichiarazioni al Senato secondo i sistemi Cima e Meschini oltre che secondo il sistema Gabelsberger-Noe". Il ministero stabiliva, per l'anno scolastico ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...