Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] nella conoscenza della natura e nel distacco definitivo dalla cultura scolastica: così in T. Campanella come in F. Bacone, H. Grossman e E. Helpman, P. Aghion e P. Howitt. Secondo i primi modelli di crescita endogena, il p. tecnico è una conseguenza ...
Leggi Tutto
filosofìa pràtica Settore delle scienze filosofiche le cui origini poggiano sulla distinzione operata da Socrate e dalla sofistica ed esplicitata in Platone, il quale distingue in generale la scienza in [...] etica, torna in uso nella terminologia medievale della scolastica. Nel sistema kantiano, imperniato sul binomio della ragion prima concernendo in generale il mondo dell'azione e la seconda determinando, in seno a questo mondo, la sfera dell'attività ...
Leggi Tutto
Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] Tusculanae: per lungo tempo, la cultura patristica e scolastica adottò lo schema ciceroniano nella polemica contro gli empi corpuscolare’ moderna in un’impeccabile prospettiva storica.
La seconda generazione dei protagonisti della nuova scienza – da R ...
Leggi Tutto
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] immutata sia nella speculazione post-aristotelica sia nella scolastica. Per Alberto Magno la c. è assimilazione è un modo tra gli altri di «essere-nel-mondo», mentre per il secondo la c. si riduce a essere il momento terminale di un processo di ...
Leggi Tutto
Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...]
Si distingue inoltre tra a. individuale e a. collettiva, a seconda se si voglia fare riferimento alla libertà del singolo ovvero ad un scuola e all’università. Così, l’ a. scolastica racchiude varie forme di a., e cioè finanziaria, organizzativa ...
Leggi Tutto
Indirizzo filosofico del 19° sec., il cui iniziatore è il francese A. Comte e i cui maggiori rappresentanti sono in Inghilterra J. S. Mill e H. Spencer, e in Italia R. Ardigò. Più in generale, il termine [...] cui si occupava la filosofia anteriore. La seconda accezione è quella di utile, in contrapposizione vanno dimenticati i meriti del p. nei riguardi del rinnovamento della legislazione scolastica e penale. Si ebbe l’affermarsi di un p. pedagogico (in ...
Leggi Tutto
scetticismo Genericamente, l’atteggiamento di chi esclude la possibilità di una conoscenza assoluta delle cose e del raggiungimento della verità. In particolare, in filosofia, la dottrina delle diverse [...] essa, e l’assunzione di un atteggiamento apatico e imperturbabile.
La seconda fase (3°-2° sec. a.C.) si richiama a due momento fondamentale di una battaglia contro la vecchia cultura scolastica e come presupposto per una nuova teoria della ragione, ...
Leggi Tutto
Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] appartiene la più antica e importante scuola neoplatonica, fondata secondo la tradizione da Ammonio Sacca e rappresentata dai suoi molti aspetti della mistica e della teologia dell’età scolastica. Ma per ritrovare una vera rinascita del n. occorre ...
Leggi Tutto
Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] si assiste a una progressiva trasformazione del concetto classico di s.: R. Descartes affianca alla s. divina, definita secondo la tradizione scolastica come ciò che non richiede altro da sé per sussistere, le due s., da quella derivate, del pensiero ...
Leggi Tutto
Nome di due sofisti del 2º e del 3º sec. d. C., entrambi di un'illustre famiglia di Lemno, spesso confusi. 1. Flavio Filostrato (n. verso il 170 - m. fra il 244 e il 249 d. C.) detto l'Ateniese perché [...] , biografie superficiali ma utili per conoscere la storia della seconda sofistica. Pare da attribuirsi a questo F. anche un 73 lettere a lui attribuite le prime 64, erotiche ma in forma scolastica, sono dubbie; delle altre 9, più sicure, l'ultima è ...
Leggi Tutto
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...