La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , che l'atto di tradurre venga presentato come passivo, scolastico, sempre dello stesso livello, qualunque sia l'ambito a ai bisogni di una ricerca ai suoi inizi, mentre il secondo è generalmente legato a una ricerca già avanzata. Un esempio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] suo afelio a (quando è più lontano dal Sole), e per la seconda legge è maggiore in p, minore in a. Esistono così per ciascun pianeta all'udito, è spiegata da Kepler con la dottrina scolastica delle 'specie'. La fonte sonora emana una specie ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] si impegnò a ripetere le determinazioni del pendolo a secondi per la rettifica finale dei pesi e delle misure conoscenza, è stato un periodo in cui l'istruzione scolastica e superiore modellavano identità individuali e professionali. Quello che ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nuova fisica.
Al viaggio all'estero del 1766-67 ne seguì un secondo a partire dal luglio 1768 a Vienna. Il motivo immediato fu presentare a Galileo e in parte sul Cavalieri, in una cultura scolastica al cui centro pone la Compagnia di Gesù. Tuttavia ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] fu raggiunto dalla moglie e dal resto della famiglia. Secondo Diego Franchi, frate benedettino di Vallombrosa, Galileo fu mandato costituissero il mezzo per raggiungere quella formazione scolastica che egli riteneva dovesse far parte del patrimonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] conflitti diretti con le dottrine della tarda scolastica. Dall’altra parte, galileiani prestigiosi come opzione culturale e politica.
Nuove forme di antinewtonianesimo appaiono nella seconda metà del secolo, e sono veri e propri attacchi contro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] ed è in dubbio se mantenersi fedele all'interpretazione scolastica della Natura oppure accettare la nuova 'filosofia meccanica liberté de l'homme et l'origine du mal ed esce il secondo volume della storia del Ducato di Braunschweig (il terzo uscirà l ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] accanto alla fisica nella mappa di un rinnovato sapere scolastico e intesa come arte sperimental-operativa. Segno di l'espressione più ampia di una sorta di meccanicismo gesuitico, secondo il quale le proprietà fisiche non sono movimento, ma non si ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] . A iiir). La complessiva riorganizzazione amministrativa e scolastica del Regno di Sicilia nonché la ricezione dei quel peso, e in caso di necessità si aggiungevano tarì spezzati; secondo la testimonianza di Giovanni Villani (Cronica, 1823, lib. VII, ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] N. non si distinse in modo particolare nella carriera scolastica, anzi si allontanò quasi subito dal corso usuale degli N. fin dal 1675 e ripreso in un'appendice inedita alla seconda edizione dei Principia (1713) - e la grande massa dei manoscritti ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...