DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] Peripateticus: l'opera, frutto degli studi precedenti la missione in Medio Oriente, è un commento secondo i canoni dell'aristotelismo della "secondascolastica" ai tre libri di Aristotele sull'anima.
Nel 1617 il D. venne nominato visitatore delle ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] pronunciare una solenne orazione all'apertura di ogni anno scolastico gli diede modo di comporre sei prolusioni (1699-1706 costumi e fatti del genere umano". La storia si svolge secondo V. scandita da una successione di momenti che riproducono le ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] salvezza del paese, che era sull'orlo della sconfitta. Nella seconda metà di novembre fu nominato da B. Mussolini presidente dell filosofia italiana fino a L. Valla), I problemi della scolastica e il pensiero italiano (1913), Le origini della ...
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Regista cinematografico italiano (n. Bologna 1938). Esordì nel 1968 con Balsamus, l'uomo di Satana. Raggiunta la notorietà con alcuni sceneggiati televisivi (Jazz band, 1978; Cinema!!!, 1979), si è imposto [...] un confronto con i temi della società contemporanea: Una gita scolastica (1983); Noi tre (1984); Impiegati (1985); Festa di di Natale (2003); Ma quando arrivano le ragazze? (2004); La seconda notte di nozze (2005); La cena per farli conoscere (2007); ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] verso l'emancipazione degl'intelletti dalla cultura scolastica, per altro verso saggiare le reazioni all'effetto della forza F in un determinato intervallo di tempo dt, la seconda all'effetto in un determinato spostamento ds; infatti Fdt = d(mv) e ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] L’individualismo economico è una concezione fondamentale degli economisti classici secondo la quale la società non è che la somma volti a promuovere lo svolgimento dell’attività scolastica adattandola all’individualità del singolo scolaro, cioè ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] nella dottrina del rapporto fra intelletto e volontà, ove il primo non può determinare la seconda, ma semplicemente orientarla. Dalla scolastica del sec. 14º S. riprende anche l'atteggiamento critico rispetto alle "vie" tomiste (come rispetto ...
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Forma latinizzata del cognome del mistico tedesco H. Seuse (n. forse Costanza o Ueberlingen 1293 circa - m. Ulma 1366). Allievo di Eckhart, improntò la sua dottrina sull'analisi delle sue frequenti esperienze [...] si sforza di conciliare l'insegnamento di Eckhart con la scolastica ortodossa. Richiamato a Costanza in sospetto di eresia, combatté, tema del severo giudizio di Dio e dell'espiazione; la seconda parte descrive la vita di chi si deve apprestare a ...
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Giurista (seconda metà sec. 11º - primi sec. 12º), considerato il fondatore della scuola di diritto di Bologna. La renovatio da lui operata significò la nascita dello studio del diritto come scienza autonoma [...] causidico o come giudice in alcuni placiti comitali o imperiali (13 documenti in tutto) degli anni 1112-25; la tradizione scolastica bolognese lo ricorda come maestro di arti liberali. Di sua iniziativa e senza maestro si dedicò allo studio dei testi ...
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Letterato e "libertino" (Parigi 1541 - ivi 1603). Sacerdote, predicò spesso dinanzi alla corte. Amico di Montaigne, è una delle personalità più singolari del Cinquecento francese. Il Traité de la sagesse [...] anzitutto come polemica contro la teologia razionale della Scolastica, come valutazione positiva dell'atteggiamento scettico e censurata dalla Sorbona e ristampata poi, emendata, in una seconda edizione - insieme a quella degli Essais di Montaigne (da ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...