Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] mai da un nome patrizio (ibid., pp. 475 ss.). Secondo questa lettura, nella Roma arcaica ci sarebbe stata una netta realtà'
Come ha osservato C. Hill, nel corso della Rivoluzioneinglese ci si accorse della differenza tra il 'popolo di Dio ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] causa formale, causa efficiente, causa finale, causa materiale (secondo una distinzione che risale, come è noto, ad Aristotile di giustizia costituzionale si ebbe nel corso della rivoluzioneinglese, quando il giudice Eduard Coke ritenne di poter ...
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sovranita
sovranità
La s., intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, quale potere originario e indipendente da ogni altro potere, è concetto moderno e che solo [...] . La s. nazionale, che era già stata alla base della Rivoluzioneinglese (1688-89) e di quella nordamericana (1776), ebbe la sua due centri fondamentali, il legislativo e l’esecutivo. Il secondo è subordinato all’altro, ma il legislativo, a sua volta ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si spinge anche fino a 1000 m d’altezza. La seconda regione, da 1000 a 1800 m, è occupata da ’unità nazionale.
Nel 1924, una rivoluzione promossa dalle sfere militari abbatté la soprattutto del francese e dell’inglese.
Pur non esistendo una marcata ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] omogeneizzò gradualmente nella seconda metà del 19° sec. (per l’Italia ➔ sindacato).
Dalle origini alla metà dell’Ottocento
Il movimento operaio inglese fu il primo a costituirsi; influenzato dai principi della Rivoluzione francese, attraversò una ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] . Fu l’inizio della rivoluzione industriale giacché, avendo il e tariffe, bilanci delle imprese elettriche). La seconda fase inizia con la l. 1643/1962, e dell’esempio francese (1945-6) e inglese (1948), sancisce la nazionalizzazione del settore e ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] nei codici civili francese e tedesco, come pure nel common law inglese, dove l’effetto del m. era quello di rendere i coniugi Cromwell e, nella seconda metà del 17° sec., in qualche colonia dell’America Settentrionale. La Rivoluzione francese sancì il ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] letteraria. Il sensismo inglese, le esperienze illuministiche, affermarsi del romanzo come genere. La Rivoluzione francese rinnova profondamente la cultura del l , e nella scuola secondaria di primo e secondo grado ogni sei anni, a valere per ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] di 5500 Å, si ottiene la regola pratica secondo la quale per un telescopio visuale l’ingrandimento massimo ragione.
Per quanto riguarda la Rivoluzione francese, invece, è emblematico (17° sec.). Per il filosofo inglese il p. dello Stato nasce da ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] sottomise a Enrico IV. Nel corso della Rivoluzione la Convenzione fece di O. la sede dell Parigi 1407), che diede inizio alla seconda casa d’O.; avute dalla moglie Valentina a Parigi (1413). Imprigionato dagli Inglesi ad Azincourt (1415; guerra dei ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...