MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dell'Estremo Oriente. Bassora e Mokha erano regolarmente visitate da navi inglesi e olandesi, e Canton, in Cina, divenne un importante scalo prodotto finito a costi ragionevoli. In secondo luogo, la rivoluzione industriale ampliò le aree di consumo e ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] tutto il territorio inglese. Il fenomeno superiore al 50% tecniche che possono essere considerate valide secondo questi criteri. In altre parole, si può dire London-New York 1970 (tr. it.: La rivoluzione ambientale, Milano 1971).
Nicholson, E. M., ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] VI secolo il papa Gregorio Magno15. Ma, in secondo luogo, come si ritenne durante il Medioevo a partire di concessione dell’Irlanda al sovrano inglese emanata da Adriano I si fa che prendono vita dopo che la rivoluzione in Francia ha posto fine alla ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] quanto accorto e ciò gli garantì, per la seconda metà del 1644, il ruolo di governatore di timore delle conseguenze di una tale rivoluzione - perché di questo effettivamente si lo stesso Stuart e per i seguaci inglesi della Chiesa di Roma. Dopo avere ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] tendeva a realizzare la formula di Montesquieu secondo la quale i giudici dovevano costituire un ricevuto nei vari paesi dalla Rivoluzione francese in poi, una I giudici di pace, derivanti dalla tradizione inglese, sono per lo più eletti a termine e ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] del regno.
Dai fatti passiamo alla teoria: uno dei campioni del contrattualismo inglese, John Locke, nel secondo dei suoi Treatises of government (scritti prima della Rivoluzione), postula un duplice contratto che, se violato, dà un diritto alla ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nelle competenze di polizia secondo i criteri esposti 12, 1972, pp. 3-21; Id., Rinascite e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Bari 1990 Frankfurt a. M. 1996; un quadro del Seicento inglese in G.R. Elton, Policy and Police. The ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] a che fare con l'idea dell'autogestione.Dopo la seconda guerra mondiale tale idea ha conosciuto una rinascita in alcuni M. 1976.
Lenin, V. I., Stato e rivoluzione (1917), Roma 1970³.
Loesch, A. von, Die , specie nella zona inglese) venne esteso nel ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di accessione all’alleanza franco-inglese in vista della guerra di dal 1867 al 1869 e il secondo per un lungo mandato dal 1875 al se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] coniata dalla storiografia inglese sull’epoca vittoriana) raggiungere e superare i 90.000 impiegati. In secondo luogo, causa prima dell’aumento numerico, l’ sintomi di una vera e propria «rivoluzione culturale» destinata a manifestarsi con più ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...