CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] ottenere dal papa un concilio generale secondo le sue idee. La mancanza 1588 si stava avvicinando alle coste inglesi. La clamorosa disfatta della flotta erano tutti creature della madre, questa "rivoluzione di palazzo" significò anche l'esautoramento ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] potesse governare la politica e diventare un baluardo contro gli eccessi della Rivoluzione. Lo impressionò soprattutto la tesi del Burke secondo cui la costituzione politica inglese era fondata su un'eredità che si tramandava da una generazione all ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] o diari in specie della seconda metà del '700, ma dell'erudizione fiorentina con gli anni della Rivoluzione e il suo tramonto nella villa- S. Pietro in Roma da un abate tedesco o inglese, in qualche modo intuendo perciò l'origine anglosassone del ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] A. Genovesi diceva nel 1767, nella seconda edizione del suo De iure et officiis, grande interesse). Essa vide pure la luce in inglese (London 1769). P. Verri, in una a farsi sentire l'influenza della rivoluzione francese. Nel 1792 un Voto, firmato ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] a Palermo. Dopo il fallimento della rivoluzione, egli fu incluso nelle liste di moglie Enrichetta Whiters, figlia di un pastore inglese, sposata nel 1857, che gli fu di ma successivamente respinta, da J. Dalton, secondo cui in volumi eguali di gas era ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , espatriato, è colpevole in tal senso, secondo il B., anche se parlò per "correggere tradotta in francese nel 1844, e in inglese nel 1852. Severamente giudicata da C. E. Passamonti su C. B. e la rivoluzione del 1821 in Piemonte, edito nel vol. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] più profondo e fallì per la seconda volta il tentativo di creare una creare un'intesa tra le forze operaie inglesi, tedesche e italiane in appoggio all' 217; A. Silvestrini, G. D.: un capopopolo nella rivoluzione dei signori, ibid., XV (1967), 21, pp. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dopo la rivoluzione industriale e molti Stati europei per contrastare le insidie inglesi al libero commercio (lega a cui si Atti e mem. dell'Arcadia, 1972, pp. 173-217; il secondo è stato pubblicato parzialmente da A. Bazzoni, Lettere di F. G ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] lunga relazione con l’inglese Pamela Digby – che da più parti di sottolineare. Secondo il governatore della Banca d’Italia del declino FIAT è stata tentata da G. Bodo, Una rivoluzione non annunciata. La Fiat nell’ultimo decennio, in L’Industria, ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] quella interpretazione, ma già alla sua seconda prova italiana – Serafin la portò con stava ormai per compiersi anche la rivoluzione vocale.
Svolta artistica
Il 1° ottobre dalle conversazioni ora in greco ora in inglese, non si rese conto di quanto ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...