D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] ispirava al liberismo classico di influenza inglese, e che aveva l'intento 1839). Nel 1867 aveva sposato, in seconde nozze, Ida Crippa, da cui aveva 1955 e gennaio 1956, Id., I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963, pp. 15 s., 46-50, ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] compose altri versi ispirati alla Rivoluzione: il sonetto Per l , 1834, p. 312, parla di una seconda fiaba tradotta, Il villano e l’ascia, pp. 293-300; C. Viola - F. Forner, Due corrispondenze inglesi di I. P., in Bearers of a tradition. Studi in ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] la Croce di S. Anna in diamanti.
La seconda guerra d’indipendenza era alle porte, ma la informazioni. Un ulteriore contributo alla rivoluzione – di cui ripetutamente Persano solo grazie alle rendite della moglie inglese, Fanny Bacon, e all’aiuto del ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] 'Impero e tenendo così a bada gli Inglesi. Il matrimonio di F. va letto di Carlo, mentre sarà il suo secondo figlio a divenire principe delle Asturie e la diplomazia non aveva potuto prevedere la rivoluzione che solo trent'anni dopo avrebbe ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] l'ispezione del collegio inglese, retto dai gesuiti, Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 113-117; B. Matteucci ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] su certo misticismo liberistico inglese, ad esempio quello di su Pio IX, accettò il parere del Petitti secondo cui "moralmente ha fatto più che tutti li principi chiedeva "quale potrà essere in questa rivoluzione la parte del porto di Genova ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] nella Rivoluzione liberale di P. Gobetti (riediti in P. Briganti, J. e la "Rivoluzione liberale", lungo silenzio. Lo studio dell'inglese, lo sprone di una sua ex nell'edizione del 1915 sono composte, secondo un procedimento costante dello J., di ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] di rentier, finché lo scoppio della rivoluzione in Francia e gli echi che ne particolare nel marzo 1795, quando la flotta inglese sbarcò alla Spezia un gran numero di i giochi si erano chiusi. La seconda Repubblica Ligure, Stato fantoccio nel sistema ...
Leggi Tutto
CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] Palermo esule per la seconda volta e i motivi quando, nel 1820, scoppiò la rivoluzione a Napoli. Allora il C. si Napoli 1934, pp. 73, 92 ss., 96; A. Capograssi, Gli Inglesi in Italia durante le campagne napoleoniche (lord W. Bentinck), Bari 1949, pp ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] peste di particolare gravità, lavorò - secondo quanto riferisce una delle fonti - nel uragano che fu la rivoluzione francese, allo stabilirsi del . salernitana, XVI(1955), appendice al n. 1-4 (in inglese nel Bull.of the Hist. of Med., XVII[1945], pp. ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...