BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Bonaparte il giudizio del B. era stato assai cauto: "Circa la rivoluzione del 18 - scrisse al Cavalli - se saran rose fioriranno": Ma precedenti immediati del conflitto fra le colonie inglesi e la madrepatria; la seconda, dal 5º libro al 10º, giunge ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] regione": p. 96). Nella seconda parte dell'opera passa ad esaminare si apre con un quadro luminoso delle colonie inglesi d'America a contrastare le "acerbità dell'Inquisizione della corte di Savoia, durante la Rivoluzione e l'Impero francese (I-II ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] la partenza del generale, richiamato in Francia dalla rivoluzione di luglio. Secondo quanto scrisse nelle sue memorie (Avventure della mia , si era accordato con il Cavour e il ministro inglese a Torino, sir James Hudson, sulla nomina del Carignano ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] il francese e l'inglese, e di coltivare così schierò poi con coloro che volevano differenziare le pene secondo il rango del condannato, e giudicò che irrogare avrebbero continuato a fronteggiarsi sino alla rivoluzione del 1830".
Nell'immediato, il ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] furono lingue che scrisse correntemente, l'inglese quella di molte sue letture. G. Giacco, quelli del secondo a partire dal n. Napoli nel 1785-86, ibid., p. 172; Id., La rivoluzione napoletana del 1799, Biografie. Racconti. Ricerche, Bari 1968, pp ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di socialismo), gli eventi "colossali", della rivoluzione del 1830, giudicati, dal C. aconfessionale, di tipo morale e sociale o, secondo una più tarda: definizione dello stesso C., un amico del Gioberti, il diplomatico inglese A. Craven) offrì al C ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] l'inalterabile amicizia italo-inglese; nel 1930 a Genova Camera negli anni 1927-33). Nel secondo gruppo di scritti si possono citare: La I. B., Milano 1923; G. A. Chiurco, Storia della Rivoluzione fascista, I-V, Firenze 1929, passim;C. Malaparte- E. ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] la carta costituzionale. Si giunse così alla rivoluzione del marzo 1821. Il C. partecipò al medesimi dati che nella seconda metà del secolo avrebbero mediante il darwinismo.
Anche le traduzioni dall'inglese di alcune opere del geologo Henry T. ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] essa". Sempre nel 1641 fu nominato per la seconda volta rettore del Collegio dei dottori (lo strinse cordiale amicizia con l'inviato inglese K. Digby, ma soprattutto stabilì una corposa ricostruzione della rivoluzione napoletana del 1647, scritta ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] sondaggi patriottici. Scoppiata nel luglio 1820 la rivoluzione napoletana, si verificò un’accelerazione: l’ settembre alla quale parteciparono Confalonieri, Pellico e massoni inglesi, come in una «seconda forma di iniziazione» (Mola, 2005, p. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...