ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] in opposizione ai moderni, i 'fedeli della rivoluzione cristiana'; 4) i rappresentanti della speculazione scolastica prearistotelica avevano mutato di segno. Nella seconda metà del sec. 12° magister Gregorius, un inglese che scriveva a uso del clero ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] la sua comparsa coincise con una moderata rivoluzione nel campo dell'educazione che si ed è riscoperto dai teorici musicali tra la seconda metà del XVI e la prima metà uno dei pochi artisti inglesi versati nelle tecniche pittoriche rinascimentali ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Emmeram a Ratisbona; a essi si aggiunge la c.d. seconda coperta di Lindau (New York, Pierp. Morgan Lib., M. aveva sposato Matilde, figlia del re inglese. Con datazione al 1160-1170 si giunge guerre di religione e alla Rivoluzione. Lo attestano per es ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] i legami con la coeva miniatura inglese e caratteristica la gamma cromatica, ante, scomparse al tempo della Rivoluzione francese, comprovano infatti che si sfondo a essere lavorato e ornato da s., secondo una tecnica che richiama i famosi s. limosini ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] è assunto a emblema dell'amore divino e paragonato al sole, secondo una similitudine presente già in Plutarco, che aveva descritto il sole una vera e propria rivoluzione della biologia. L'atteggiamento dello studioso inglese conferma ancora una volta ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] per esempio). L'arte antica appare come una seconda natura e doveva essere studiata con lo stesso in cui si affermava la rivoluzione industriale dell'età moderna, l de la Renaissance, Londra 1940 (ed. inglese accresciuta, New York 1953); E. Tormo, ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] , 1937), autentica realtà di rivoluzione rispetto ai tipi e ai navate con uno a navata singola la chiesa inglese dei F. di Lincoln: l'edificio, iniziato in Slesia, la chiesa francescana di Oppeln, della seconda metà del sec. 13° (Binding, 1985).In ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] distruzioni avviate dalla Rivoluzione e concluse intorno porte (una al centro e due verso le estremità) e una seconda linea in cui da una cortina spessa m 12 torri larghe m di Londra e in diverse altre rotonde inglesi il vano centrale poggiava su sei ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] aveva sostenuto fino alla Rivoluzione francese tutta una serie è interessante la constatazione secondo cui nella discesa che va VV., Arte e cultura contemporanea, Firenze 1964.
Alloway, L., Informale inglese 1953, in ‟Arti visive", 1954, nn. 6 e 7. ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Aquileia, a Sarsina ecc.; dopo la seconda guerra mondiale ad Aosta, a Ventimiglia, Breuil; il tedesco H. Obermaier; l'austriaco O. Menghin; l'inglese V. Gordon Childe: più in particolare, per l'Oriente J. de , distrutta dalla Rivoluzione. In Francia, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...