MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] " ecc.); la firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo agli anni ). Ma, negli anni della Rivoluzione, J. Harrington attraverso una Padova 1982; Clizia, a cura di G. Inglese, Milano 1997 e a cura di D. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Marzano, il B. si rifugiò a Minorca, che, tenuta dagli Inglesi, costituiva un rifugio più sicuro.
Dopo l'occupazione austro-russa del uomini che, in questa "epoca seconda nelle rivoluzioni d'Italia", secondo la definizione del Botta, avevano compiuto ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Il primo Bollettino uscì a capodanno, il secondo il 2 maggio, e in questo si leggeva studio delle lingue straniere, l'inglese, il russo e lo spagnolo; ad ogni costo e ad ogni momento.... La rivoluzione è inevitabile, ma l'esperienza ci ha, credo ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] mesi alla matematica, ma insegnò la seconda e a essa dedicò i primi lavori nelle maree il prodotto di rotazione e rivoluzione terrestri, e una lettera del 20 ). Dopo una parziale traduzione inglese nelle Mathematical collections and translations ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] la ricetta desanctisiana dell'azione e della rivoluzione era essa una malattia, "la malattia di N. Coppola, Roma 1964.
Il secondo aspetto rilevante della ricerca del D. è è uno sproposito positivo, un marrone inglese, grosso tanto che non ci son ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] una vera rivoluzione, un decisivo -949, in collaborazione con A. Raggi; Secondo caso di trasfusione peritoneale con esito felice in . La vita di C. G., Bologna 1996 (trad. inglese, Oxford 1999). Tra i principali studi ricordiamo: A. Pensa ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . studiò l'evoluzione del regime minerario inglese, con evidenti suggestioni tratte da Achille J. Hamilton sul significato della "rivoluzione dei prezzi" nel XVI sec., . Via il prefetto!, in L'Italia e il secondo Risorgimento, I [1944], 12, pp. 1 s ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Dopo le speranze e le delusioni della seconda guerra d'indipendenza, sulla scia dell , da Bacone alla Rivoluzione francese. Come s' angloamericano, cfr.: A. Lombardo, D. Shakespeare e la letteratura inglese, in F. D. - Un secolo dopo cit., pp. 549 ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] dei Barbareschi; si barcamenò tra le pretese dei Francesi e degli Inglesi in modo da non favorire né gli uni né gli altri; C. F. ebbe dal marchese Passalacqua, suo secondo scudiere, la notizia della rivoluzione. Il 15si presentò a lui, latore di una ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 'altro centro; in un secondo tempo tale disaccordo ebbe fine al di là della Francia e, scoppiata la rivoluzione in Belgio, collabora all'invio da parte degli opera è stata tradotta in numerose lingue: in inglese a cura di Bronterre O'Brien e pubblicata ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...