MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] . Grazie all'abilità nell'improvvisare versi secondo la moda del tempo il M. 1788; Versi( all'egregio cav. inglese J. Cox Hippisley, Roma 1795; La s.; C. Verducci, M. M. tra conservazione e rivoluzione, in Rass. stor. del Risorgimento, LXIV (1977), 4 ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] di legge ed i benestanti", di 15 del "secondo ceto de' civili", mercanti, medici, notai e giudici il sistema costituzionale inglese, e ripone in ). Preoccupazioni e pensieri ben lontani dalla coeva Rivoluzione francese, di cui egli scrisse, allora, ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] buon amico il signor Carlo Sackville Inglese" segnala non solo il più probabile Kzapski (questa la grafia del cognome secondo Meneghelli), una vedova con tre figli In un Epilogo, che un accenno alla Rivoluzione francese invita a datare ai primi anni ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] seconda più circostanziata pochi giorni dopo. Entrambe furono diffuse, tramite gli ambasciatori inglesi regno, I-II, Roma 1975, ad indices; R. Cotugno,Tra reazioni e rivoluzioni. Contributo alla storia dei Borboni di Napoli dal 1849 al 1860, Lucera s. ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] inviato, come corrispondente estero, prima a Costantinopoli, durante la rivoluzione dei Giovani Turchi, poi in Grecia e quindi, nel seconda guerra mondiale (settembre 1939 - giugno 1940), nel commentare le insistenze dell'incaricato d'affari inglese ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] dal Senato, bolognese di trasferirsi a Roma per apprendere l'inglese, così da "spiegare i saggi scientifici scritti ed editi in Durante i turbolenti anni che seguirono alla Rivoluzione francese (di cui, secondo l'Inghirami, era grande ammiratore) e ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] di ampliare la ricerca per quello che doveva essere il secondo volume resero necessaria una stagione di studio all'estero: del romanticismo; intendeva poi trattare il periodo della Rivoluzione francese, gli inglesi (E. Burke, W. Godwin, A. Young ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] e operosità. Allo scoppio della rivoluzione parigina del 1830 era già " tradurli. Per gli scritti del periodo inglese, il L. dovette incaricare addirittura G presso la tipografia Ricci a Firenze, la seconda a Bastia dalla tipografia Fabiani, e fu ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] cambiò drasticamente quando la rivoluzione del febbraio 1848, che portò alla proclamazione della seconda Repubblica, privò il del 1865 morì la moglie Mélanie; nel 1867 sposò la giovane inglese Helen de la Motte e con lei nel 1868 fece ritorno in ...
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RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] come storia di una «rivoluzione borghese»; il significato della Bernstein Namier sul Parlamento inglese nel Settecento e, soprattutto 3) che Ragionieri non poté concludere.
Fu nella seconda metà degli anni Sessanta che per Ragionieri ebbe inizio ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...