MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] le frequentazioni politiche, alla notizia della rivoluzione si spostò a Roma da dove il 22 maggio 1860.
Successivamente, tra la seconda metà di luglio e i primi giorni di giudizio negativo sulle scoperte degli Inglesi. Cercò anche di dimostrare, ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] che riprendeva la polemica contro "le scuole francese ed inglese" negli stessi termini, per esempio, di Melchiorre Gioia, a intendente della Seconda Calabria Ultra. Mentre attendeva in Palermo il suo successore, fu colto dalla rivoluzione e a stento ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] a Londra per imparare l’inglese, nell’aprile del 1936 un’aristocratica russa scampata alla rivoluzione e rifugiatasi a Parigi, 1900-1988), in Italiane, II, Dalla prima guerra mondiale al secondo dopoguerra, a cura di E. Roccella - L. Scaraffia, ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] Sangro trovò spazio soprattutto per la seconda. Studiò le lingue, anche l’ebraico che poggiano soprattutto sulla tradizione inglese, a lui ben nota, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla rivoluzione francese, Firenze 1974, pp. 87-131, ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] prestanome inglese amico di Mazzini.
Tornato a Parigi, la Francia divenne la sua seconda patria. .L. Fruci, «Un contemporain célèbre». Ritratti e immagini di Manin in Francia fra rivoluzione ed esilio, in Fuori d’Italia: Manin e l’esilio, a cura di M ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] secondo il criterio della funzionalità ai disegni imperiali, le vennero innanzi tutto insegnate le lingue: il francese, l’inglese La morte avvenne qualche settimana prima dello scoppio della rivoluzione del 1848, che l’avrebbe probabilmente travolta. ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] il 2 maggio, furono le nubi della Rivoluzione francese. Il palazzo reale di Torino divenne 1799.
In tal frangente, la seconda campagna napoleonica in Italia colse il duca a Marengo, sotto la protezione inglese salparono alla volta di Livorno; ma ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] 1928 dichiarò di aver assolto la seconda classe di un istituto tecnico, in seguito francese, inglese e spagnolo), si . Gli anni della formazione: tra socialismo, comunismo e rivoluzione democratica, Milano 2007; L’epistolario tra Ernesto Rossi e ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] fino al 1813, accolta con deliranti consensi dal pubblico inglese, che tra l'altro non ignorava i suoi sentimenti di Mozart, come la rivoluzione operata nel campo belcantistico e drammatico da Rossini, tuttavia secondo la testimonianza di Michael ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] edizioni e fu tradotto in tedesco, inglese, olandese, russo. Maksim Gor´kij il tema della rivoluzione agricola nel Mezzogiorno 1947, pp. 131 ss.; G. Petrocchi, Scrittori piemontesi del secondo Ottocento, Torino 1948, pp. 130 ss.; A. Marcucci, La ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...