GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dal lungo sciopero generale inglese. Questo indusse il stesso Togliatti, dal 1948 al 1951, secondo i criteri tematici suggeriti dal G. De Felice, Serrati, Bordiga, G., e il problema della rivoluzione in Italia. 1919-1920, Bari 1972; M.L. Salvadori, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] economista e uomo politico inglese Richard Cobden. Nello stesso guerra contro l'Austria rigenerata dalla recente rivoluzione, e tanto meno un appello alla pure autorevole. E non ebbe a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] dollaro, al franco francese, alla sterlina inglese o a panieri di monete ‛forti'.
il Medio Oriente e l'America Latina. Secondo Kym Anderson e Hege Norheim (v., 1993 produttori - l'Iran - culminata nella rivoluzione islamica del 1979. Ciò portò a una ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] comune. A ciò si può obiettare, a sostegno della seconda tesi, che i giochi non sono ancora fatti e di deregolamentazione. La rivoluzione in corso nella ‛governo' (in francese gouvernance, in inglese governance) indicava il controllo permanente dell ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] del benessere non fu l'Inghilterra, patria della rivoluzione industriale, né la Francia, patria del moderno di lavoro, con la legge inglese delle dieci ore del 1847 raggiungeva già il 15-25%. Dopo la seconda guerra mondiale la quota dello Stato ebbe ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] della volontà collettiva: lo stato sociale e il governo. Nella seconda metà si è osservata una reazione a esse nel nome dell'individuo al 1806. L'impatto della Rivoluzione francese e il coinvolgimento inglese nelle guerre contro la Francia ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dopo la rivoluzione industriale e molti Stati europei per contrastare le insidie inglesi al libero commercio (lega a cui si Atti e mem. dell'Arcadia, 1972, pp. 173-217; il secondo è stato pubblicato parzialmente da A. Bazzoni, Lettere di F. G ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] successivamente per l’Indocina, il Sudafrica, l’Africa inglese e il Congo belga, mentre venne data nuova sistemazione impressa dal regime nella seconda metà degli anni Trenta e a quella che è stata definita «la rivoluzione culturale che ne costituì ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] (Mario Alberizzi) e un inglese (Filippo Tommaso Howard).
I le statue sul colonnato dell'omonima piazza, la seconda fontana modellata su quella voluta da Paolo V. Romae 1772, pp. 323-330. La rivoluzione di Masaniello e l'atteggiamento della Santa Sede ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] sua sede episcopale allorché venne occupata una seconda volta (1° febbraio 1797), e non a conclusione di dieci anni di rivoluzioni. Il 5 settembre Caprara lasciò sentore del rischio di un’incursione inglese, dispose affinché il principe Camillo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...