S'intende con questo nome la rivoluzione che, nel febbraio 1848, rovesciò in Francia la dinastia degli Orléans e proclamò la seconda repubblica. Fu la prima rivoluzione socialista nel senso moderno della [...] del movimento e minato alle basi il regime sorto dalla rivoluzione del luglio 1830. Luigi Filippo, specialmente nel periodo successivo rimaneva incrollabile, venne intensamente esplicata nel paese, secondo l'esempio inglese, fra il 1816 e il 1830, con ...
Leggi Tutto
SAN MARTÍN, José de
Raoul Margottini
Nato a Yapegú (oggi San Martín, provincia di Corrientes nell'Argentina) il 25 febbraio 1778, morto a Boulogne-sur-Mer (Francia) il 17 agosto 1850; detto il "Liberatore [...] Buenos Aires, dove la rivoluzione trionfava ormai da due aveva rifiutato il governo - si dedicò alla seconda parte del suo disegno. Fece sì che il ecc., voll. 2, Lima 1920-21; il diario dell'inglese B. Hall dal 1820 al 1822 (Extracts from a journal, ...
Leggi Tutto
CAPO Capitale della Colonia del Capo e capitale legislativa dell'Unione SudAfricana, posta a 33°56′ S., 18°29′ E., all'estremo N. della penisola del Capo, a circa 50 km. in linea retta a N. del Capo di [...] primo dell'Unione nei riguardi dell'esportazione (78%) e il secondo (40%) nei riguardi delle importazioni. Città del Capo è Rivoluzione francese; ma quando la repubblica di Francia conquistò l'Olanda e la trasformò in repubblica batava, gl'Inglesi ...
Leggi Tutto
Poligrafo e romanziere, nato a Londra (probabilmente nel settembre 1660), morto ivi il 26 aprile 1731. Suo padre, James Foe (Daniel cominciò ad adottare il prefisso "De" per la prima volta, pare, nel 1695) [...] del marinaio Alexander Selkirk contenuto nella seconda edizione (1718) di A Cavalier, racconto di peripezie durante la rivoluzione puritana, e Captain Singleton, vita d il D. scrive l'epopea della borghesia inglese, l'epopea di sforzo tenace e ...
Leggi Tutto
Alcuni scrittori pretendono che l'uso del biglietto di visita fosse noto ai Greci e ai Romani, fondando la loro affermazione sull'esistenza delle schedulae gratulatoriae o altre simili. È certo che sino [...] moda diventa consuetudine comune e il periodo di seconda, produzione cessa solo al cadere del secolo. moda della letteratura inglese, si riprodussero in piccolo le stampe inglesi allora tanto apprezzate sociali, introdotte dalla Rivoluzione, segna la ...
Leggi Tutto
Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] con 40 divisioni francesi e 20 inglesi; fu anche prospettato l'invio di alcuni terreni con l'obbligo di fabbricare secondo i piani dell'Aubert (Piazza dell'Ospedale , oggi annesso al museo. Durante la Rivoluzione il castello fu raso al livello della ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Pietro Orsi
Patriota, nato a Venezia il 13 maggio 1804 da un modesto avvocato d'origine ebraica, il cui padre, essendo stato tenuto a battesimo da quegli che fu poi l'ultimo doge, Ludovico [...] della lotta legale è finito; incomincia la rivoluzione. Il M. però comprende che l'affrontare veneziani, continuò la preparazione della seconda e decisiva rivolta, organizzandola per il ministro inglese Russell disse nel Parlamento inglese che se ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese, nato a Sharpham Park presso Glastonbury il 22 aprile 1707, morto a Lisbona l'8 ottobre 1754. Fece nel Collegio di Eton i primi studî; dopo che un disastro finanziario ebbe distrutta [...] sociale inglese era allora in quel periodo di essenziale e profondo rivolgimento che si era iniziato con la rivoluzione che pretende di porsi al disopra della morale comune. La vita, secondo Gionata Wild, è una lotta in cui riescono gli uomini forti ...
Leggi Tutto
. Nell'uso più corretto, la parola armata indica un numero determinato di navi da guerra (v. marina da guerra); si trova anche adoperata, per influsso del francese e poi della terminologia ufficiale dell'esercito [...] , come avvenne durante le campagne della Rivoluzione francese, tuttavia non ebbe mai vero collegarne l'azione e a manovrare a seconda della situazione.
Anche da parte russa, in e poi presso quello franco-inglese, si addivenne infatti alla ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese, nato a Mount Stewart, nella contea di Down, nell'Irlanda settentrionale, il 18 giugno 1769, morto il 12 agosto 1822. Studiò, per poco più di un anno, nel St. John's College, a Cambridge. [...] e seguì con molta attenzione tutte le vicende della Rivoluzione francese. Nel 1790 fu eletto deputato della contea di di Wellington. Ora si trattò di attuarlo, secondo consigliava anche il comandante inglese, duca di York. Rinunciando al progetto di ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...