Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] 20 ottobre 1774, secondo le quali dal 10 dicembre 1774 non si sarebbero dovute ricevere più merci inglesi e dal 1 ricostruita nel 1897, dove il congresso si riuniva durante la rivoluzione e il 4 luglio 1776 proclamò l'indipendenza nazionale, la ...
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Involucro gassoso che circonda la Terra e che, sotto l'azione della gravità, è trascinato, almeno per la maggior parte della sua massa, nel movimento di rotazione e in quello di rivoluzione del pianeta.
La [...] chiamato atmosfera d'azoto, si estende dal suolo a non oltre i 70 km., il secondo, detto atmosfera di idrogeno, va da 70 a 200 km. d'altezza.
L'atmosfera sullo spazio atmosferico (legge italiana 1923, inglese 1920, francese 1924, ecc.). Alcune leggi ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] , vale a dire con quella feconda rivoluzione musicale che avvenne in Firenze negli ultimi strumenti a fiato: un flautino alla vigesima seconda, un clarino [tromba piccola], tre trombe impiegare con frequenza il corno inglese. Con Meyerbeer (e più ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] dal 51% di cattolici e dal 4% d'israeliti: secondo il censimento 1931, i cattolici rappresentano il 57,4%, i sofferto durante la rivoluzione, presentano nel timpano della politica imperiale, franco-inglese, pontificia, scompigliata dagli stravaganti ...
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AIRES Città e porto principale della Repubblica Argentina, capitale della Federazione; per la sua estensione territoriale e per la sua popolazione, è, dopo Parigi, la seconda città del mondo latino, la [...] . Vi iurono incursioni di pirati inglesi e olandesi; ma assai più grave fu, nella seconda metà del sec. XVII, la ha di veramente significativo, è la storia stessa dello sviluppo della rivoluzione. È quindi un po' la storia politica dell'Argentina (v ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] chimica di quei tempi una vera rivoluzione. Convinto dell'importanza della chimica, preparavano olî e si trattavano metalli secondo ricette alchimistiche, sia per fabbricare possedeva; nel 1799 il Parlamento inglese comperava da una certa Jane ...
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Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] buona sposa, io non avrei fatto il mio secondo viaggio in Europa e non mi sarebbero venute tutte inglesi, "ambasciatore d'America" e ottiene dal governo inglese di assiomi cari al sec. XVIII e alla rivoluzione francese: ancora nel 1828, per es., egli ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] sugli avvenimenti della rivoluzione ch'egli salutò pubblicò in quegli anni su periodici francesi e inglesi. Tutto il suo amore della musica italiana e il romanziere: il primo prepara il secondo, e viceversa.
Ignorato o misconosciuto dai contemporanei ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] intenso alle letterature tedesca e inglese; l'amore infelice per prima parte rimase frammentaria e inedita, la seconda rievoca un'antica usanza locale che mette a la poca fiducia in un esito felice della rivoluzione, non parte subito per la Polonia e ...
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Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] si dice all'8ª, alla 10ª, alla 12ª, secondo che lo spostamento può essere fatto all'uno o po' più tardiva, di verosimile origine inglese, la quale con i motivi d'una una vera rivoluzione contro il contrappunto, la più grande rivoluzione che la ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...