PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] – di per sé ostile alla Repubblica, di per sé convinto che filze 15-17; i dispacci editi in La legazione romana di Paolo Paruta (1592-1595), a cura di -642, 867-882, 893-904, dove figurano il secondo libro della Guerra fatta dalla Lega… e il primo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] fu raggiunto un accordo che coinvolgeva la Repubblica di Firenze, i signori di Mantova contrapposti il pontefice di obbedienza romana, Gregorio XII, e quello ben due volte sconfisse gli Ungari, ma nella seconda battaglia, a Motta di Livenza, il 24 ag ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] eredi di un autentico cristianesimo arcaico, a differenza della seconda ‘nazione’ che ne aveva distorto la dottrina e christianesimo». L’isola di Chio, la Repubblica di Genova e l’Inquisizione romana alla metà del Cinquecento, in Praedicatores, ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] contro i cavalleggeri della Chiesa romana. In questo periodo il il C. tornò per la seconda volta come podestà ad Arezzo n. 585; Libri dell'entrata e dell'uscita della Repubblica di Siena detti del Camarlingo e dei quattro provveditori della Biccherna ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] al 30 sett. 1627 e nel secondo semestre dell'anno successivo. Ottenne poi di male risulta in diservizio di tutta la Repubblica Cristiana; e di qui è che, interrogato ma va detto che neppure la sua condotta romana fu immune da censure: da più parti ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] l'Inquisizione romana operasse nei 155 s., 167 ss.; R. Savelli, La repubblica oligarchica. Legislazione, istituz. e ceti a Genova D. Porcedda, Nobiltà e Stati provinciali goriziani nella seconda metà del Cinquecento, in Studi goriziani, LVII-LVIII ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] 1871 divenne capo divisione di seconda classe sempre presso il ministero per la convenzione con la Società romana degli omnibus (luglio 1885) e la Repubblica di San Domingo. A lui toccò anche presentare alla Camera il trattato con la Repubblica del ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] traffico sulla via Romana, ma addirittura opporsi la nomina a capitano generale delle armi della Repubblica. La carica fu accettata e il B. XVIII effettuata da Galgano Bichi, a c. 7; A. Bardi, Seconda parte delle Storie senesi, ms. D. 50 a cc. 48v, ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] secondo loro, di controllare le riforme economiche e giuridiche che essi sentivano necessarie. Ma a Gallipoli, contrariamente a quanto accadeva nella Repubblica necessità della critica rispetto alla giurisprudenza romana e bizantina e ancora più ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] incomodo di chi la convien seguitare". Secondo la prassi, il documento è diviso rimpianse come sincero amico della Repubblica, ed al conclave che portò , p. 28; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 37 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...