Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] confessionale, secondo Pio XII, che riprende la dottrina comune del diritto pubblico ecclesiastico della scuola romana degli 1984 del Concordato tra la Santa Sede e l’Italia: «La Repubblica italiana e la Santa Sede riaffermano che lo Stato e la Chiesa ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Sua Santità a quella impresa", secondo "la medesima via et Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia dei diritti di e l'urbanistica di Roma intorno al 1560, in Studia Romana in honorem Petri Krarup septuagenarii, Odense 1976, pp. 190-203 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] della politica si modulavano secondo tonalità del tutto opposte.
I patrizi della Repubblica dubitavano - è noto 20. Gerald Strauss, Law, Resistance and the State. The Opposition to Roman Law in Reformation Germany, Princeton 1986, pp. 60-61.
21. Cf ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] competenze di polizia secondo i criteri 71 F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 241.
72 Per Paolo Frisi cfr. D. che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] compromesso con la Chiesa romana e con una sconfitta per S. Francesco, sembra essere stato nella seconda metà del Trecento, l'incunabolo di ).
119. Brian Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia (1500-1620), II, Gli Ebrei veneziani ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] dallo stesso Manoilescu in Romania.
d) Il sindacalismo contrattualistico o tantomeno un interesse di classe. Il secondo, direttamente dipendente dal primo, è l del Nord Europa: cioè Austria, Repubblica Federale Tedesca, Olanda, Belgio, Danimarca ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Sede e vescovi nello Stato unitario. Dal secondo Ottocento ai primi anni della Repubblica, in Storia d’Italia. Annali, 9 1979.
P.G. Camaiani, Motivi e riflessi religiosi della questione romana, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] messo presso la Curia romana per sostenere l' pp. 426-430, 455 s., 634-640; A. Liberati, La Repubblica di Siena e s. G. da C., in Bull. senese di editoriale in Venezia di Antonio Amici da Fossa nella seconda metà del '500, in Bull. della Deputazione ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] primo dal 1867 al 1869 e il secondo per un lungo mandato dal 1875 al tremenda spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il il suo atteggiamento leale nei riguardi della Repubblica. E riguardo a Nigra, si ricordi ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] Banca toscana di credito, Banca romana, Banco di Napoli, Banco e superare i 90.000 impiegati. In secondo luogo, causa prima dell’aumento numerico, cura di), L’amministrazione centrale dall’Unità alla Repubblica. Le strutture e i dirigenti, il Mulino ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...