BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] B. ritornò alla politica attiva nel secondo gabinetto d'Azeglio, dal 21 maggio , in appoggio al progetto di trattative sulla questione romana avanzato dal governo Ricasoli: e ancora, parlando il 'affermarsi nella vicina Repubblica dei gruppi "pseudo ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] a stipulare contratti che prevedono compensi variabili secondo il grado più o meno elevato dell una impegnativa ristrutturazione della prima sede romana dei gesuiti, realizzata su alcuni lotti dai provvedimenti della Terza Repubblica in Francia (1870), ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] il fuoco – o con lo spazio infinito. Secondo la genealogia aristotelica, la «scuola italica» di Melisso . Il complesso itinerario speculativo della Repubblica riflette le vicende del potere in suoi successori la pax romana e la simbiosi delle culture ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] Toscana, la Banca Toscana di Credito, la Banca romana, il Banco di Napoli e il Banco di confermando l’assunto di Paolo Ungari, secondo il quale «il rapporto fra codici e del Tommaseo banditore della repubblica cristiana. Lo Stato democratico deve ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] individuava nelle mende a Vasari e nel ridimensionamento della maniera "romana" di Annibale Carracci i nodi critici che avrebbero reso di una "repubblica letteraria" travalicante i confini nazionali; per contro, solo dalla seconda metà del Novecento ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] cadenza epica, sino al Ranke: "Celio Secondo Curione lasciò che il pericolo lo sfiorasse. sui valori del lavoro operoso per la "repubblica" (notevole sotto questo punto di vista l della tradizione pasquillesca romana dai primi del Cinquecento ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] fondamenti biologici della natura umana e in età romana il medico Galeno (2° secolo d.C state molte. Tuttavia l'ipotesi secondo la quale esiste talvolta un esigenza sanitaria globale affidata alla Repubblica (Stato centrale, regioni, provincie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] impedendogli forse di trovare per tempo una sistemazione romana, e con il quale non ci fu mai essa acquisito lungo i secoli della Repubblica e dell’impero, di aver delle armi, ossia della vita attiva, secondo l’opinione di Seneca e Cicerone, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] bellica, trovasse con la splendida prolusione romana del 19 gennaio 1946 (Il diritto storia del diritto italiano, secondo la dizione ‘istituzionale’, dal pur dopo l’archiviazione della Procura della Repubblica, restano ancora non del tutto chiare ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ventaglio di oggetti di quell'età. Nella seconda edizione della sua opera (Paris 1842, II con l'età preromana e romana con la scorta dell'erudizione onorifico di ministro di Stato. Anche la Repubblica di San Marino gli diede la cittadinanza ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...