Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] movimento risorgimentale. Costituitasi nel febbraio 1849 la Repubblicaromana, giunse in città e nel marzo entrò nel il dicembre 1852 e il marzo 1853. Tra la prima e la seconda serie di esecuzioni si ebbe a Milano il moto del febbraio, sull’ ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] VI – venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la RepubblicaRomana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio papa non si da parte del clero inferiore e del popolo di Roma, secondo l’antica consuetudine della Chiesa dei primi secoli. Il piano ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] cit., p. 43; Michelangelo. La “Leda” e la secondaRepubblica fiorentina, a cura di P. Ragionieri, catalogo della mostra ( B.F. Davidson, Firenze 1966, pp. 51-52, n. 49.
112 V. Romani, in Daniele da Volterra, cit., pp. 29-32.
113 J.W. Goethe, Viaggio ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] apr. 1848 e dopo l'instaurazione della Repubblicaromana (9 febbr. 1849), i cui principi fra l'altro: H. Vever, La bijouterie franç. au XIXe siècle, II, Le Second Empire, Paris 1908, pp. 150-58; G. Lehnert, Illustrierte Geschichte des Kunstgewerbes, ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] il trionfo delle armi francesi in Italia, l'effimera giacobina RepubblicaRomana e l'agonia di Pio VI in Francia, il battezzare i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima udienza lasciò al papa una risposta scritta, molto ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Scrofani. L'ex ministro degli Interni della Repubblicaromana, il giacobino C. Corona, pronunciò il XXVIII-XXIX; II, pp. 1391-1485) e a W. Binni (La letter. del secondo Settecento, in Storia della letter. ital.,a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VII, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] eteronoma è la genesi della costituzione della Repubblicaromana (20 marzo 1798), nel cui articolato Saggi politici. Luoghi e varianti della prima edizione (1783-1785) rispetto alla seconda (1791-1792) e altri scritti etico-politici, a cura di L. ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] di P. Paoli, il più brillante dei matematici toscani della seconda metà del Settecento.
Il discorso è in realtà più ampio e Toscana ove si era rifugiato dopo la costituzione della RepubblicaRomana. In seguito all'occupazione di Firenze, il F ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , e sul mutamento della politica italiana dopo la seconda disfatta piemontese a Novara.
Tra gli ultimi a lasciare amico in Sicilia, ibid. 1857; Dei fatti più notevoli della Repubblicaromana, ibid. 1857; La storia d'Italia narrata ai giovanetti, ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] e nel B. quel salto di quattro secoli di storia della Repubblicaromana, che era probabilmente nella loro fonte. Ma c'è nel B pensieri: "E veramente, se si fosse usato bene, era secondo la legge, poiché i Ghibellini non doveano aver uficio... ma ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...