CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , un criterio tematico raggruppando le varie opere secondo l'argomento e l'occasione da cui sono La disciplina antica e moderna della Romana Chiesa intorno al sacro quaresimale letto avidamente ed apprezzato nella Repubblica di Venezia proprio per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] l’Avola mia paterna»: B. Tanucci, Difesa seconda dell'uso antico delle Pandette, 1739, p. . in A. Prosperi, L’Inquisizione romana: letture e ricerche, 2003, p. Storia di Napoli, 7° vol., Dal Viceregno alla Repubblica del '99, Cava dei Tirreni 1972, pp. ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] allegoria dell'Inverno (1795), una Carità romana, un Battista in carcere, due teste messe a concorso dalla Repubblica Italiana, presentando all'accademia Morte di Socrate, prova disegnata del secondo anno (1806), rivela scelte programmatiche pressoché ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] pastorali («Rustica res. Sui rilievi romani fra il terzo e quarto secolo della cultura e dell’arte della Presidenza della Repubblica.
Malato da alcuni anni, morì a Sondrio i più importanti intellettuali del secondo Novecento.
FONTI E BIBLIOGRAFIA
L ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] non riconosceva il potere della Chiesa romana né quello del pontefice; anzi egli il residuo alla Camera fiscale della Repubblica) e lo dava in consegna del suo soggiorno in città. Basilea rappresentò una seconda patria, per il G. così come per altri ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] spesso spedivano a lui una seconda copia dei rapporti che Francia (1600-1601), in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. 101-150; Di alcune relazioni tra la casa A. e la repubblica di Venezia, Venezia 1880, passim; E. Rott, Henri ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Venetiis, Apud Aldum). Nella seconda parte dell'anno fu in Dalmazia per conto della Repubblica; nei mesi successivi sono 1973, pp. 81, 95 s. n. 100; P.F. Grendler, The Roman Inquisition and the Venetian press 1540-1605, Princeton 1977, pp. 151 n., 318 ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] campagna militare romana, una copia quasi perfetta della colonna Traiana. Alla seconda metà del sesto CXXVII (1985), pp. 780 s.; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica, a cura di M. Zorzi, Roma 1988, p. 28; Disegni veneti dell' ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] delle Terme o dell'Esedra (ora piazza della Repubblica).
In breve volgerdi tempo però il C. fu e la piazza Vittorio..., Roma 1974, pp. 32 s.; 48; Id., Edilizia romana nella seconda metà del XIX secolo, Roma 1974, ad Indicem;Id., L'architettura a Roma ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] sorella di Corrado III re dei Romani e di Federico di Svevia, ad Asti, giacché la città - secondo Ottone Morena - sarebbe stata affidata , Torino 1989, nn. 1-3, 14; I "Libri iurium" della Repubblica di Genova, I, 1, a cura di A. Rovere, Genova 1992, ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...