Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e quali turbolenze abbiano generato nella repubblicaromana. Si proferiva di far ricco il 1767], I-IX, Venezia 1755-1769, pp. 718 ss., cit. in F. Venturi, Venezia nel secondo Settecento, p. 13.
62. P. Del Negro, Proposte, pp. 138-140.
63. G. Tabacco ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] fino al 1948, proclama la religione cattolica apostolica e romana «sola religione dello Stato», attribuendo agli altri culti in legge.
Negli ultimi anni, dopo l’avvento della secondarepubblica, sono firmate altre intese, con i buddisti e i ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] fece sua la causa italiana (abbandonando l’antico giudizio di Lamartine secondo cui l’Italia era ormai un paese di morti) e le dal Consolato, dall’Ordine giudiziario». La Costituente della RepubblicaRomana fu degna dei poteri che le erano stati ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] ordinamento interno alla Nazione non si dovranno agitare se non nel secondo stadio, poiché alla loro risoluzione è richiesto il voto di l'opportunità di un'adesione della Toscana alla Repubblicaromana quando il 27 marzo giunse la notizia della ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] docenti.
Durante l'occupazione napoletana dei territori della RepubblicaRomana, nel dicembre del 1798, fu nominato deputato e dal regime napoleonico, e due anni dopo ne firmò una seconda senza condizioni, ma subordinata a una protesta di fedeltà ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] p. 445 n. 20).
Chiusa la breve parentesi della RepubblicaRomana dall’intervento delle truppe francesi, Pio IX affidò nel traccia a due atti pontificii (ibid., b. 43, f. 2).
La seconda questione ebbe a oggetto i rapporti tra il papa, la S. Sede ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] le teorie care alla Compagnia. In particolare, nella seconda dissertazione (pp. 30-54), intitolata Della forza che continuando la predicazione nella chiesa del Gesù. Al tempo della RepubblicaRomana (1798-99) fu privato di ogni rendita, tanto da ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] di Bologna, Bologna 1847). Proclamata la RepubblicaRomana, rifiutò di pronunciare l’atto di adesione penale del Regno d’Italia, ibid. 1877; Osservazioni estravaganti al libro secondo del progetto di codice penale del Regno d’Italia, ibid. 1877.
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] di Firenze quale erede della Repubblicaromana e quello della necessità che i 122 n. 1532; L. Gualdo Rosa, Un doc. inedito sull'ambiente culturale padovano della seconda metà del sec. XV: il "Dialogus" di Leonello Chieregati, in Quaderni per la st ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] etnico, ῞Ελληνες «Elleni». Ciò dipende, secondo alcuni, dal fatto che i Romani vennero a contatto con il mondo greco . Nel mese di febbraio è stato eletto nuovo presidente della Repubblica, con 233 voti favorevoli su 300, P. Pavlopoulos, candidato ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...