In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] il principio della certezza del d., secondo cui ogni individuo deve essere messo in del d. fu principalmente un prodotto della cultura romana. E il d. formatosi a Roma, nel a fondare l’autonomia (nel dialogo Repubblica) del d. sull’essere universale ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] romano gli schiavi, relativamente pochi nei primi secoli della repubblica, raggiungono in seguito un numero molto superiore a quello dei e varî servizî domestici, i Romani distinguevano diverse categorie a seconda del lavoro che facevano e della ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] II, 31, 53), ad esempio; e anche, descrivendo la repubblicaromana come forma mista, ‟haec constitutio" (ibid., I, 45, dello Stato, in ogni sua parte (come avviene, invece, secondo una delle prospettazioni dello Schmitt, in precedenza accennata: v. ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] Edictum perpetuum di O. Lenel (già alla seconda edizione nel 1907) e la Römische Rechtsgeschichte Cause e inizio della crisi della repubblica in Roma (in Il Filangieri, concludeva le ricerche di storia politica romana che avevano avuto origine dalla ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] per circa un secolo - fra contingenti terrestri e marittimi la Repubblicaromana non mobilitò mai più di 100.000 uomini in media, pur Delle prime non si poteva più fare a meno, ma le seconde erano ancora necessarie. L'inizio di tale epoca, che segnò ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] diventò un ‘problema’, con la fugace abolizione della RepubblicaRomana e poi con quella italiana del Codice Zanardelli (1890 hanno cominciato a crescere. Ma 30 anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale erano ancora poco più di 20. Negli USA c ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] e dall’annullamento da parte del Tribunale della Rota romana (2007).
Le origini
Francesco Cossiga crebbe in Democristiani. Storia di una classe politica dagli anni Trenta alla SecondaRepubblica, Milano 2004; M. Breda, La guerra del Quirinale: la ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] per celebrare l'anniversario della mazziniana Repubblicaromana. Il ministro della Pubblica Istruzione, , il generale Medici, raggiunsero la maggioranza richiesta dalla legge. Al secondo turno (26 aprile) il Medici prevalse. Pochi giorni dopo il ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] dell'Istruzione sino al 13 maggio del 1869 e nel secondo ministero Menabrea tenne pure per quasi un anno - dal 29 a Garibaldi in occasione della celebrazione dell'anniversario della Repubblicaromana del '49.
Uscito dal governo con la formazione ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] conquista delle Baleari. E poiché la repubblicaromana non concepiva organismi militari permanenti, ciò totale tonn. 68.368.141. Lo stesso tonnellaggio era ripartito, a seconda del combustibile impiegato: a carbone tonn. 38.194.758; a olio minerale ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...