PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] di Luciano Manara, partecipando alla difesa della RepubblicaRomana (1849). A Roma fu presente all’agonia Boito, E. P., Milano 1923; A. Mezzetti, L’acquaforte lombarda nella seconda metà dell’Ottocento, Milano 1935, p. 63; Il dono di Carlo Grassi ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] in argento per S. Pietro secondo la "maniera" di Raffaello da Montelupo (Arch. di Stato di Roma, Arch. notarile d. Rev. CameraApostolica, 456, f. 421v), statua che sarebbe andata perduta all'epoca della Repubblicaromana (Gnoli, 1891, p. 240 n ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] sarcophagi, tripodi, lucerne ed ornamenti antichi del 1778, per la seconda edizione de I trofei di Ottaviano Augusto del medesimo anno, e Louis-Alexandre Berthier e la proclamazione della Repubblicaromana il 15 febbraio 1798, Piranesi, abbracciati ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] pubblico museo di iscrizioni eretto nuovamente in Verona... Nella seconda si dimostra la bellezza di una greca inedita iscrizione collocata poeta il ristabilimento dell'ordine civile dell'antica repubblicaromana, o anche in una Memoria (inedita, ma ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] tesoro di 707 monete di bronzo della fine della Repubblicaromana e dell'inizio dell'Impero è stato portato alla del II sec. a. C., e per la quale furono riutilizzate alcune strutture della seconda metà del III sec. a. C. e dell'inizio del II sec. a ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] esempio di maggior qualità di architetture di interni nella seconda metà del Settecento.
L'opera, anche attraverso 'armata d'Italia fece sì che nel 1798, proclamata la Repubblicaromana, egli fosse eletto "edìle* insieme a Paolo Bargigli, Giuseppe ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] metà Ottocento.
A seguito della disfatta della RepubblicaRomana, Piervittori fece ritorno in Umbria, e nel ; Sei pittori a palazzo. L’impresa decorativa degli artisti umbri della seconda metà dell’Ottocento nella sede della Provincia, a cura di M. ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] pontificio, nel 1849 non volle prestare giuramento alla Repubblicaromana.
Nel corso della sua lunga esistenza, ebbe modo di fare varie esperienze stilistiche, dal secondo neoclassicismo al neorinascimentale, al neogotico, al cosiddetto umbertino ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] ), Clotilde (1822) ed Enrico (1824), battezzati tutti, tranne il secondo, in S. Marcello (Ibid., S. Marcello, Libro dei battesimi 49 .
Nell'anno 1849 il C. accettò di lavorare per la Repubblicaromana e preparò, fra l'altro, i coni delle monete da ...
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ARICCIA (Aricia)
L. Rocchetti
Località lungo la via Appia, sui Colli Albani, antichissima sede italica. Strabone (v, 239) la colloca a 16o stadî da Roma e la Tabula Peutingeriana la pone al xiii miglio; [...] sono di opus quadratum più tardo. I resti della seconda cerchia, sulle pendici del colle verso l'Appia, sono scarsissimi, databili tra la cacciata degli Etruschi e la repubblicaromana. Della terza cerchia, romana, è notevole l'arco detto "Basto del ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...