ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] pianta triangolare, ispirato al nuovo stemma della romana Accademia di S. Luca adottato nel 1705 una corona di quindici sonetti il secondo. Fa da corredo un Indice con pp. 384 s.) e sulle Novelle della Repubblica letteraria di Venezia (I [1729], p. ...
Leggi Tutto
UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] giovane per prender parte alla seconda guerra di indipendenza – nel clima ci si avvicinava alla celebrazione romana delle nozze d’argento dei misfatti della monarchia dall’unità al referendum per la repubblica, Milano 1990; E. Magrì, I ladri di Roma ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] Giovanni Bottari e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola normale E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Roma 1945; G.V. D. P., tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968; M. ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] indirizzata contro il giansenismo. La seconda celebre bolla contro il giansenismo anni il rappresentante della Curia romana a Vienna. Lasciò la ; Il "Liber nobilitatis Genuensis" e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, a cura di ...
Leggi Tutto
CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] a un compromesso con il secondo, mentre il primo si allontanava (cfr. Atti parlamentari, Senato della Repubblica, Discussioni, legislatura IV, 19 genn. .;O. Lizzadri, Ilregno di Badoglio e la Resistenza romana, Roma 1974, ad Ind.;G. Amendola, Una ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] componimenti del L., il primo in latino il secondo in greco, sono in Vari componimenti per stimoli e speranze della cultura romana scientificamente più avanzata, il L avesse trattato Ginevra come una Repubblica, riconoscendole l'indipendenza che lo ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] antiche e nobili della Repubblica. Suo padre, il "procurator", vissuto dal 1514 al 1576, secondo la migliore tradizione veneta che, per ordine del suo re e per interessamento della Curia romana, si assunse la difesa dell'operato del B. e del Gussoni ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] di muovere contro la Repubblica di Genova, conservatasi neutrale dal 1537, di Mirepoix, ma questa seconda parte del viaggio non fu effettuata e Torino 1998, p. 79; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, I, Roma s.d., pp. 450 s.; G. Marini, ...
Leggi Tutto
CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] Comune consolare; e, in un secondo momento, consentirci di fare un poco giurare nel 1266 la pace con la Chiesa romana, in rappresentanza del sestiere di porta Nuova e al momento della proclamazione della Repubblica ambrosiana, nel Consiglio generale ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] seguito alla fine della Repubblica e al costituirsi del quali «sprezzavano l’ordine della santa romana Chiesa e ogni rito santo e solo , 25; Tutte le opere di Pietro Aretino. Lettere. Il primo e secondo libro, a cura di F. Flora, Milano 1960, nn. 103, ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...