MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] serenissimo & catolico dominio della Repubblica di Genova & ne’ sommari della causa quasi inservibili. Secondo Romeo, si può ipotizzare , Il giudice e l’eretico. Studi sull’Inquisizione romana, Milano 1997, ad ind.; A. Zencovich, Sacro ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] uomo, un bracciante di nome Angelo da Udine, nella propria casa romana di fronte a un folto pubblico di curiosi, con l'assistenza di sempre un ruolo attivo, svolgendo i compiti che, secondo gli statuti rinnovati del 1676, gli venivano affidati. In ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] fu guida e autorevole mediatore di quella "repubblica dei letterati" che unì in una fitta e popolare avvocato Bernardo, dai quali, secondo le sue accuse, il Manuzzi sarebbe stato analogo irrigidimento della Curia romana e dell'arcivescovo di Napoli ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] , alla I e II Mostra della Secessione romana, e dipinti come Manichino nero (1913; La Medusa nel 1961, e la seconda a Firenze, presso Palazzo Strozzi nel nel 1977 ottenne anche onorificenze dalla Presidenza della Repubblica (Notte, 2012, p. 140).
Morì ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] Du Quesnoy e possibile tramite con la plastica romana.
Nel 1655 il L. si trovava certamente da Mar che la Repubblica orchestrò durante il periodo su progetto di Longhena.
All'artista, secondo quanto attestano alcuni pagamenti corrisposti tra il ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] cultura disegnativa tosco-romana, in particolare alla ; e con questa poche cose ei dipinse. La seconda e la terza tutte in un tempo ei trattò 185 s.; Davide da Portogruaro, L'altare votivo della Repubblica veneta a S. Antonio da Padova, in Il Santo, ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] Ferdinando, fratello di Carlo V e re dei Romani. Nel giugno del 1552 partì per la corte , giustificò la condotta della Repubblica nella controversia per la precedenza 1° ottobre 1572 fu eletto per la seconda volta nella zonta del Consiglio dei dieci e ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] IV, Bologna 1979, pp. 208 s.; Il carteggio del Concistoro della Repubblica di Siena, a cura di A. Giorgi, in Bull. senese di . Soc. romana di storia patria, IX (1886), pp. 129-162; A. Professione, Siena e le compagnie di ventura nella seconda metà del ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] pubblicazione dell'edizione romana della Divina Commedia pp. 261 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi 50 anni, Venezia M. Zamboni, La critica dantesca a Verona nella seconda metà del sec. XVIII, Città di Castello 1901, ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] la controversia, che si dibatteva anche nella sede romana.
Il G. lasciò Venezia quasi un anno dopo "savi grandi", vi fu ancora presente nella seconda metà del 1529, poi per il semestre Ottomani (con i quali la Repubblica fu in guerra negli anni 1537 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...