STROZZI, Roberto
Guillaume Alonge
Nacque a Firenze nel 1515 dal banchiere fiorentino Filippo e Clarice de’ Medici.
Così come i fratelli Piero, Lorenzo e Leone, per volontà del padre, ricevette una formazione [...] umanistica. Negli anni della secondaRepubblica fiorentina (1527-30) visse a Padova, che lasciò soltanto nel 1529 per organizzare ulteriori spedizioni e lo riportò a Roma. Nella casa romana degli Strozzi, sita non lontano da Castel Sant’Angelo, ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] 1849 le truppe francesi segnarono la fine della RepubblicaRomana. Tosti giunse a Roma nell’ottobre del 1849 pp. 381-391; P. De Paolis, Gli studi classici a Montecassino nella seconda metà del sec. XIX. Un volgarizzamento sallustiano di don L.T., in ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] di due modelli, un primo a scala ridotta e un secondo "dela misura che andarà fatta la statua", e un impegno , fu distrutta nel 1798-99, al tempo della prima RepubblicaRomana (Rodocanachi).
Negli anni successivi alla consegna della statua sistina, ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] data a un cittadino dello Stato romano.
Caduta la Repubblicaromana, andò esule in Grecia con un gruppo di centoventi Caffaro, e sostenne la ritirata in Sant'Antonio, guadagnandosi una seconda medaglia d'oro al valor militare.
Meno entusiasta il B. ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] sue azioni patriottiche. Caduta in luglio la Repubblicaromana, Garibaldi, braccato dall’esercito austriaco, aveva cominciato di don Giovanni fu febbrile, e con lo scoppio della Seconda guerra d’indipendenza nell’aprile 1859, il sacerdote accolse a ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] Ferdinando IV al generale austriaco Karl Mack contro la RepubblicaRomana.
Dopo la catastrofica ritirata e l’avanzata delle il padre, rimasto vedovo e senza aver avuto eredi dalla seconda moglie, Felice Orsini, Pignatelli gli subentrò nei feudi e nei ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] Real Borgogna. Nel 1798 partecipò alla guerra contro la RepubblicaRomana, ma l’anno successivo passò – come tanti altri truppe britanniche e borboniche; nel 1807 fu comandante in seconda della piazza di Gaeta; nel 1809 comandante militare in ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] il Valadier.
Quando nel 1798 le truppe francesi proclamarono la Repubblicaromana, il C. fu tra gli artisti che si misero Napoleone sul Moncenisio.
Roma nel 1809 era diventata la seconda capitale dell'Impero napoleonico, e durante tutto il tempo dell ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] , vi aveva affiancato la concessione di prestiti, secondo il percorso di numerosi mercanti-banchieri dei secoli XVI München 1940; R. De Felice, La vendita dei beni nazionali nella Repubblicaromana del 1798-1799, Roma 1960, ad ind.; J. Delumeau, L ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] prima parte della sua missione; per la seconda faceva notare che aveva realizzato il possibile, Roma nel Risorgim., Roma 1912, nn. 994 s.; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblicaromana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 7 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...