GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] G. acquistò un quadro del Pordenone "con l'istoria di Lucrezia Romana" (si può suggerire di identificare quest'opera con il "quadro…con della Galleria e all'anno dopo la pubblicazione del secondo, rispetto alla quale è ancora il carteggio fra i ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] ed accogliendo, "secondo quanto era giusto e conveniente", le altre sue richieste, la Repubblica avrebbe richiamato le Meaux e cappellano papale, legati apostolici in Ferrara (bolla Romana Ecclesia), attribuendo loro l'autorità ed i poteri per ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] tra l'Accademia e la Repubblica).
Su questa falsariga, rafforza durante il processo a Valvasense, la seconda nel 1651) la carica di avogador dernière étape de l'italianisme. Les traductions françaises du roman italien, in XVIIe siècle, 1997, n. 197, ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] condotto quale capitano generale della Repubblica veneta contro i Turchi ( di epistole scambiate tra i due amanti secondo il modello delle epistulae heroides di Ovidio, ; Id., Un'invettiva della curia romana contro Sigismondo Pandolfo Malatesta, in La ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] chiesa di S. Luca (presbiterio e tribuna), secondo l’erudito già avviato nel 1681 in relazione Piola incise l’Allegoria della Repubblica di Genova, antiporta al Paolo Gerolamo per ragguagliarlo sulle novità romane in campo artistico (Bottari - Ticozzi ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] IV "verso" la "Repubblica" è "ottimo", se non altro per gratitudine, ché Venezia ha "sempre accompagnate e secondate le sue fortune".
Benemerito honoratissima". Una definizione che dice quanto, da parte romana, si sia contato su di lui, appena reduce ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] caratteri. A esso si ispirarono tutte le principali serie romane successive, da quelle incise da Claude Garamond nel XVI Repubblica di Venezia causarono una nuova sospensione delle attività. Dopo la sconfitta di Agnadello (14 maggio), nella seconda ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] solo, più argenteria di tutta la nobiltà romana. Ebbe alle sue dipendenze più di 20. e Vitello Vitelli, assoldati dalla Repubblica con un contingente di centocinquanta dei sette firmamenti, ciascuno guidato, secondo il concetto dantesco, da un angelo ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] la famiglia si rifugiò a Ragusa, la Repubblica mantenutasi indipendente tra i Turchi, Venezia e il un riferimento alla città di Siena, fondata, secondo la leggenda, dai figli di Remo, a Caesar» (Massimiliano fu re dei Romani dal 1486 al 1493, anno ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] da B. Ammannati, affidatogli dal Senato di quella Repubblica - probabilmente attraverso il citato Orsucci, certamente con il sabaude.
Ai due soggiorni romani avvenuti nei mesi invernali del 1715-16 e del 1716-17 (il secondo preceduto da un viaggio ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...