MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] , dagli evidenti caratteri formali "romani", furono ultimate nel 1757. I nella settecentesca piazza della Repubblica a Mazzara (1771), , pp. 65-105; D. Malignaggi, La scultura della seconda metà del Seicento e del Settecento, in Storia della Sicilia ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] , instaurò stretti legami con la Curia romana. All'imperatore Rodolfo II d'Asburgo trascinava da anni con la Repubblica di Venezia, promulgò leggi contro Augusta 1582. Chiesa, Papato e Impero nella seconda metà del secolo XVI, Trento 1990, pp ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] monzese, di cui proprio il C. aveva secondato l'inclinazione verso la grafica.
Nel 1790 Ricca di 2.015 pezzi (fra greci, romani, medievali e moderni), la raccolta era e dello stesso vicepresiderite della Repubblica italiana, Francesco Melzi d'Eril ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] venne nominato architetto della Repubblica cisalpina e nel 1801 architetto nazionale della seconda Cisalpina.
L'avvio per , ritornano nell'erezione degli archi trionfali: uno provvisorio fuori porta Romana (15 dic. 1807: Comandini, p. 266, ripr. 267 ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] città natale in modo da assicurargli l’appoggio dei dotti della Repubblica; scrisse pure una lettera al suo mentore, nel dicembre 1452 di Sisto IV (1471) la posizione di Zane nella Curia romana non mutò: il nuovo papa lo mantenne nei suoi incarichi e ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] paesaggi destinati al mercato, secondo un metodo di lavoro che in La Tribuna, 28 dic. 1932; A. Francini, Mostre romane, A. D. alla Galleria Sabatello, in IlLavoro fascista, 28 ); F. D'Amico, A. D., in La Repubblica (Roma), 3 marzo 1985; V. Sgarbi, A ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] sedute mensili. Insomma un'utopistica repubblica degli studi che, secondo il C., avrebbe dovuto estendersi e arti, XXV(1895), 4, p. 49; R. Pirotta-E. Chiovenda, Flora romana, I, Roma 1901, pp. 142-159; G. Gabrieli, Il carteggio scient. ed accademico ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] a scopo didattico (la seconda edizione è datata Napoli 1838 dove rimane fino alla caduta della Repubblica (1849). Sono di questo momento , XX(1950), pp. 255-264; C. Pietrangeli, in Vedute romane d'I. C.(catal.)., Roma 1959; C.Maltese, Storia dell'arte ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] B. fu presente nel 1939 alla seconda mostra milanese del gruppo, invitato insieme con altri "romani") e nelle varie edizioni del Firenze.
Nel 1971 vinse il premio nazionale del presidente della Repubblica per l'Accademia di S. Luca. Molte furono in ...
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RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] socio nel 1806 della romana Accademia di religione cattolica e delle scienze, 1805, vol. 12, parte seconda, pp. 213-267); Riflessioni intorno al sessanta membri del napoleonico Istituto nazionale della Repubblica con sede a Bologna. L’archivio ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...