VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] medioevo, sull’Illirico d’epoca greca e romana. Di questa impresa si possiede il pari per stato e cultura, la seconda destinata a un pubblico più ampio, za strojeve 25. studenoga 1595 (La concessione della Repubblica di Venezia a F. V. per le ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] Dall’unione ebbero tre figli: il primogenito Gustavo; poi un secondo, Massimo, nato nel 1847 e morto nel 1850; e l non aver aderito alla Repubblica.
Nonostante ciò, entrati i rampolli della grande aristocrazia romana, «canzoni popolari e stornelli ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] ) e Vittoria Romana (6 agosto 1580); dalla seconda moglie nacquero Fausta Romana (14 dicembre 1582 De Gregorio,I-III, Siena 1995-1997; M. De Gregorio, Libri e stampatori dopo la Repubblica, in Storia di Siena, a cura di R. Barzanti - G. Catoni - M. ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] per la sua adesione alla Repubblica.
Fin dal 1824 fu ind.; G. Russo, Il 1870 e gli eventi romani nella corrispondenza epistolare S. R. S. - Pio U. Dovere, La Chiesa di Napoli dopo il 1848: la seconda relazione per la visita ad limina del card. S. R. S ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] quasi totale cecità. Alla corte napoletana, secondo quanto narra il fratello di lui Raffaele ripresa della vita culturale riaprendo l'Accademia Romana, di cui fece parte, anche il B concreta monarchia e una concreta repubblica: l'Ungheria e Firenze. ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] Riccardo Malombra, consultore della Repubblica, e su Iacopo Bertaldo). amalgama di due componenti contrastanti(germanica e romana), l'altro come aspetto di sopravvivenza della tesi di laurea, il secondo dei quali comprendeva un'ampia silloge ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] breve viaggio in Grecia intrapreso nella seconda metà del 1794, tra l’ rifiutato un incarico politico nella Repubblica napoletana, Scrofani si recò segnalano: De le guerre servili in Sicilia sotto i romani, Paris 1806; La festa di Venere, Paris 1807; ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] quale, nel 1498, ottenne dalla Repubblica veneta il privilegio decennale di stampare quel libro, secondo il modello "di bellettissime lettere i tipi di Aldo Manuzio; ma l'edizione romana riuscì sostanzialmente superiore e rimase per quasi tre secoli ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] da Carlo V per sollecitare la Repubblica a continuare la guerra contro Solimano, morte di Paolo III interruppe la carriera romana del C., invano proposto dal cardinale come presso gli scrittori della seconda generazione bembiana: soprattutto il ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] p. 180), e che, probabilmente nella seconda metà del 1614, seguì a Milano per smeraldo), quadro che il Senato della Repubblica voleva mandare a Filippo III di , p. 183; M. Missirini, Memorie... della romana Accademia di S. Luca..., Roma 1823, p. 461 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...