SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] la prima opzione richiamava gli antichi ponti romani, la seconda sembrava più legata alle tradizioni veneziane. Nel e suo nipote Giovanni, nel 1587, avevano donato alla Repubblica gli dette la possibilità di realizzare nell’invaso sansoviniano uno ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] non fu mai eseguita, in quanto la Repubblica era ormai alle strette. L'11 luglio Sull'utilità della Religione Cristiana Cattolica Romana per la tranquillità e pace dei un altro in Napoli, s.l.1815; Seconda lettera che un amico da Vienna scrive ad ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] individuava nelle mende a Vasari e nel ridimensionamento della maniera "romana" di Annibale Carracci i nodi critici che avrebbero reso di una "repubblica letteraria" travalicante i confini nazionali; per contro, solo dalla seconda metà del Novecento ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] avesse seguito lo zio nella Repubblica di Venezia, mentre la notizia de Thou (1620, p. 265), secondo cui Telesio era stato coinvolto nel sacco, «familiare» (ibid.). Ciò parrebbe attestare la presenza romana di Telesio, con lo zio, in prossimità del ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] dei conti. Abbandonò gli studi quando era iscritto al secondo anno di giurisprudenza a Padova (ateneo che nel trasferito in una clinica romana sotto sorveglianza italiana. Nel frattempo, sulla stampa della Repubblica sociale italiana iniziarono gli ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] nei moti contrari alla Repubblica partenopea del febbraio 1799. i due mirabili dipinti di collezione romana, Paride saetta Achille e La L. Vanvitelli e i pittori attivi a Napoli nella seconda metà del Settecento..., in Storia dell'arte, 1972, ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] con S. Marino che rialza la Repubblica, oggi al Museo di S. Marino il collegamento solo nel secondo periodo della sua attività, The Burlington Magazine, CI (1959), pp. 232-236; Id., Five Roman masters of the Settecento: P. G. B., in Bulletin of the ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] cadenza epica, sino al Ranke: "Celio Secondo Curione lasciò che il pericolo lo sfiorasse. sui valori del lavoro operoso per la "repubblica" (notevole sotto questo punto di vista l della tradizione pasquillesca romana dai primi del Cinquecento ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] con Ferdinando, il papa e la Repubblica di Venezia. Per consiglio di Ferdinando nel preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Catalogus Caesarumac imperatorum e la seconda parte della Austria. Con Erasmo ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] con una dedica "all'inclita Repubblica Veneta unica discendenza della romana", l'opera era essenzialmente volta Inoltre: A. Momigliano, Gli studi classici di S. M., in Id., Secondo contributo alla storia degli studi classici, Roma 1960, pp. 255-271; S ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...