QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] ed Elvira Danella, sposata in seconde nozze. Al Liceo musicale della 130 di Beethoven alla Filarmonica romana (serata radiotrasmessa in diretta), Addio Franco Rossi signore della classica, in La Repubblica (ed. di Firenze), 30 novembre 2006; G. ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 1530, ricorda le cariche politiche della Repubblica, la sua smania di combattere può tra poeti fiorentini e Accademia Romana dei Vignaiuoli, nella quale a Parigi nel 1756: La prima e la seconda cena. […] Alle quali si aggiunge una novella della ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] della borghesia colta romana, istituto che apparteneva , pp. 74-84); del secondo la capacità di mettere in crisi Il ragazzo che non volle farsi Re, [colloquio con Giaime Pintor], in La Repubblica, 21 agosto 1996; G. Fofi, M.L.R. dopo il “movimento”, ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] d'onore e quella a secondo custode della Vaticana. Il B Ne tracciò, per il voto unanime degli Arcadi romani, un affettuoso ritratto, e nel 1727, allorché Bernardo Trevisan a porlo a capo della loro "Repubblica letteraria d'Italia", e a mandare in giro ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] Frattanto entrò in corrispondenza con gli arcadi romani G.M. Crescimbeni, Vincenzo Leonio, e il re di Spagna Filippo V. Secondo gli Avvisi secreti di Bologna (in Ghiselli I. Magnani Campanacci, Un bolognese nella repubblica delle lettere. P.J. M., ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] . Rossoni). Nella seconda metà di luglio scoppiarono disordini e sedizioni in varie città e villaggi (Asti fu repubblica per un giorno) di principi della Casa Savoia, II n. 7 (Etudes sulla st. romana); Storia della Real Casa, cat. 3, m. 27, fasc. 11- ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] gallerie romane si aprivano ai maestri dell'arte francese e ai loro seguaci. Comincia qui la seconda grande Velate, Roma 1979; A. Porcella, R. G.: antologica di disegni, Repubblica di San Marino 1979; P. Settanni, Sicilia di G., Firenze 1980 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] il 10 luglio 1901 discutendo una tesi su "Platone e la repubblica ideale". A Genova entrò in amicizia con il barnabita G. Semeria fu posto all'Indice nel 1921, in quanto - secondo la congregazione romana - in esso l'autore avrebbe ripreso ed esaltato ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] autorevoli scritture di parte romana imponeva d’intensificare l’offensiva pubblicistica della Repubblica.
La sua firma comparve ad A. Da Mula – andavano scomparendo. Riempiva così, secondo il felice suggerimento di Gabrieli, il vuoto lasciato da Sarpi ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] lasciata in vita solo la seconda sezione, quella che si occupava cadere la monarchia e proclamato la Repubblica. Il papa espresse la sua . X. Un papa e il suo tempo, a cura di G. Romanato, Cinisello Balsamo 1987; Le radici venete di San P. X, a cura ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...