LURÇAT, André
Pia Pascalino
Architetto, nato a Bruyères (Vosgi) il 27 agosto 1894, morto a Sceaux il 12 luglio 1970. Con Le Corbusier e Mallet Stevens è tra i massimi esponenti del razionalismo francese. [...] di rapporto concreto con le possibilità in atto dell'industria e della legislazione edilizia corrente.
Dopo la secondaguerramondiale ha eseguito molti piani di ricostruzione e sistemazioni urbanistiche in Francia. Tra le opere più recenti è ...
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LE CORBUSIER (XX, p. 725)
Manfredo TAFURI
CORBUSIER L'opera di L. C. sino all'inizio della secondaguerramondiale sviluppa una metodologia che assume la razionalità come mezzo di controllo dei contenuti [...] eticosociali, così da permettere un'azione strumentale sulle strutture della civiltà moderna. Durante il convegno del CIAM del 1933 viene elaborata la Carta d'Atene che, redatta sotto l'influenza di L. ...
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Architetto e urbanista d'origine greca, nato a Baku l'11 aprile 1913; svolge attività specie nel settore dell'urbanistica. Fin dagli anni immediatamente successivi alla secondaguerramondiale, la sua [...] ricerca è rivolta alla definizione di tipologie residenziali caratterizzate in funzione di un tessuto urbano complesso. Ha eseguito (in collaborazione con P. Dony, A. Josic, S. Woods, H. Piot, J. François) ...
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Industriale, nato a Lecco il 24 novembre 1882, morto ivi il 21 luglio 1974. Laureatosi in ingegneria meccanica nel 1907, entrò nell'anno successivo nella Società ''Antonio Badoni e C.'' come gerente responsabile; [...] saldate di palazzo Feltrinelli a Milano; del 1941 è la realizzazione dello stabilimento Innocenti a Lambrate. Sul finire della secondaguerramondiale la ditta si è dedicata alla ricostruzione di ponti ferroviari sul Po, sul Ticino e sul Taro; negli ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] e più in basso. Con la fine della guerra del Peloponneso (404 a.C.) comincia il di un podestà, scelto di regola fuori del Comune. Nella seconda metà del 13° sec. la fase ‘podestarile’ fu capitalistico su scala mondiale ha contribuito potentemente ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerramondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] 'accozzaglia più o meno numerosa di ambienti più o meno vasti secondo che il caso e la borsa e le contingenze portino, ma pure opponendovisi - da taluni tentativi anteriori alla guerramondiale: liberty, floreale, Jugendstil, Sezession viennese. Quest ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] Valley Project, redatto con lo scopo fondamentale di soddisfare i fabbisogni della San Joaquin Valley. Dopo la secondaguerramondiale lo sviluppo agricolo e industriale della regione ha reso necessario riprendere in esame tutto il sistema delle ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] dalla Francia sculture quali la Madonna di St. Severin o gli stalli del coro di St. Gereon, perduti durante la secondaguerramondiale (Suckale, 1979-1980, p. 251). In una fase di poco precedente, a partire dal 1260 ca., è possibile individuare l ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] (Karl der Grosse, 1965), cui fece seguito una pubblicazione, curata da Braunfels (Karl der Grosse, 1965-1968). Dopo la secondaguerramondiale la ricerca sulla storia, sull'arte e sulla cultura carolingia in genere ha fatto grandi progressi, fino a ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria), già sulla sommità della fontana Maggiore (rimossi in occasione della secondaguerramondiale e definitivamente musealizzati a seguito dei restauri del 1948-1949), che manifestano comunque notevoli affinità formali ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...