GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] cittadina, posta sulla riva destra del Danubio, a nord di Belgrado, G. fu dei momenti più duri della "guerra fredda" vissuti in Europa orientale in Venezia di Antonio Amici da Fossa nella seconda metà del '500, in Bull. della Deputazione abruzzese di ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] secondo un’idea di trasparenza nelle relazioni internazionali che anticipa di molti anni princìpi che troveranno la loro consacrazione nel periodo tra le due guerre come il Mar Baltico e il Mare delNord, già frequentati dalle navi napoletane.
Vi era ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] e maggiore creditore mondiale. La memoria storica del disastro della secondaguerra mondiale ha però reso Tokyo riluttante ad ex egemoni, e più in generale per i due ex blocchi delNord - anzitutto di cooperare tra loro e quindi di usare persuasione, ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] per le vittorie franco-piemontesi nella secondaguerra d’indipendenza, prima promuovendo petizioni in ogni centro toscano a favore della fusione con il Regno sabaudo, poi formulando in nome del popolo un solenne indirizzo unitario a Vittorio ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] peggio nell’ultimo periodo del regime, negli anni immediatamente precedenti e durante la Secondaguerra mondiale, con un centro-destra e di centro-sinistra, con l’eccezione della Lega nord, e il generale favore, pur con qualche distinguo sui contenuti ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] mare e dirette verso l'Italia delNord o l'Europa continentale, per con ogni mezzo - non esclusa la guerra - per instaurare un regime di rigido soluzione di una certa fattispecie, si procedeva allora secondo 1'usus. Il diritto consuetudinario, l'usus ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] particolare, ai Paesi del Sud-Est e delNord-Est asiatico, di anche dei militari – nel corso di una guerra di aggressione. E tale è stata incontestabilmente, , p. XV). In poche parole, secondo Bobbio lo strapotere dei mezzi di comunicazione ...
Leggi Tutto
Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] fin dopo la secondaguerra mondiale restò predominante la visione giuridica dell'amministrazione. È bensì vero che la teoria del management di Taylor tedesca e, diversamente da quanto accadde a nord delle Alpi, dette persino impulso a un autonomo ...
Leggi Tutto
Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] guerra convenzionali o di crimini contro l'umanità durante la Secondaguerra mondiale. Anche se i due atti istitutivi non erano stati del tutto Nord-ovest del paese, e alla fine dell'anno solo il 10% del territorio bosniaco era sotto il controllo del ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] e tenere a bada la morte. Dopo la Secondaguerra mondiale, molti paesi sviluppati hanno investito massicciamente in tecnologie all'Irlanda raggiungono una percentuale del 35%, mentre un gruppo di stati dell'Europa nord-occidentale (Belgio, Francia, ...
Leggi Tutto
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...