Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] da un'ampia diffusione del decentramento produttivo (in particolare l'area delnord-est), soprattutto in dei punti di partenza dell'esperienza di sviluppo dopo la secondaguerra mondiale, gli studi sulle maggiori economie industriali sono per lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] il prezzo di offerta dell’energia al Nord è «pari alla metà e anche a un terzo dei prezzi correnti nel Sud». Anche grandi eventi – la Prima e la Secondaguerra mondiale – acuiscono il divario di prodotto pro capite (del 43% nel 1944, salito al 53 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] Secondaguerra mondiale sia stato il risultato congiunto di un approfondimento del concetto di democrazia e di una più precisa lettura del dazi protezionistici pagati dall’industria delNord a gruppi ristretti del proletariato (gli occupati nel ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] secondaguerra mondiale ricoprì alcuni incarichi di rilievo finanziario o dirigenziale: ad esempio fu presidente del , pp. 80 s.; Società adriatica di elettricità, Impianti del Piave. Sistema nord-orientale, Venezia 1960, pp. 10-23; Società adriatica ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] mercato in Inghilterra e America delNord. Fu una scelta felice, perché alla vigilia della prima guerra mondiale la ditta disponeva di circa e, passato il difficile intermezzo della secondaguerra mondiale, cominciò a importare strumentazione ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] successivo, della tenuta di Szekler, nei pressi del passo di Ghimeş, poco a nord delle precedenti.
Nel 1910, infine, mentre avviava della finanza anglosassone, il G., alla fine della secondaguerra mondiale, si vide restituire i diritti al possesso e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] affermano che il denaro è il «nerbo della guerra» o «dello Stato». Grazie al denaro, il un famoso banchiere inglese del tempo), secondo la quale l’alterazione Serra, i mercanti delNord controllano tutte le attività finanziarie del Regno (dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] e la prima edizione del Pensiero economico del Novecento (la seconda edizione, diversa in del mensile «Pace e guerra». La sconfitta operaia alla Fiat del che i problemi del Mezzogiorno e il ristagno delle industrie delNord vanno interpretati mediante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] culturale e scientifico internazionale della seconda metà del Novecento. Ad alcune di relazioni internazionali avviate verso la guerra fredda, Rossi-Doria considerò verso le teorie economiche sul dualismo Nord-Sud, come per le variabili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] poi suo cognato. Nel 1915, primo anno di guerra, i Saraceno tornano a Milano, dove nasce l della spesa pubblica, secondo Saraceno, è efficace Paese in via di sviluppo: l’apparato produttivo delNord è danneggiato, il Sud è sovrappopolato e il ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...