Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzioneinglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] increduli. All’indomani della rivoluzione del 1688, si richiamarono parte le singole scienze si svilupparono automaticamente secondo i criteri prefissati, a opera di favore di un trapianto delle libertà inglesi, che non avrebbe cessato di diffondersi ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] concetto complesso e ambivalente che, a seconda dei contesti, può variare e nei primi decenni dell'Ottocento dalle correnti liberali inglese e francese, con i filosofi E. Burke Il mondo 'in rete'
La rivoluzione telematica all'inizio del 21° sec ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] 'altra parte è proprio fra il secondo e il quarto decennio del secolo impero absburgico, l'impero russo. Le rivoluzioni scuotevano il mondo. G. Simmel, ), uno dei maggiori esponenti del pensiero inglese contemporaneo, ne presentò un panorama a ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] 40, 1965). Rifugiatosi nel corso della seconda guerra mondiale a New York, dove nuove interpretazioni di stampo sociologico della rivoluzione scientifica del 17° secolo, come per Koyré, anche per lo storico inglese la s. era essenzialmente teoria. In ...
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comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] .
Teorie comuniste durante le rivoluzioniinglese e francese
Nel corso della Rivoluzioneinglese, intorno alla metà del di Stalin furono la vittoria contro la Germania nazista nella Seconda guerra mondiale (1941-45), l'ascesa dell'Unione Sovietica ...
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La secondarivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] I risultati della spedizione inglese, ampiamente accettati, furono una singolarità (R=0) e continuava a espandersi secondo la relazione R(t)≈t2/3. All'Universo l'atomo consistesse di elettroni in rivoluzione attorno a un piccolissimo nucleo costituito ...
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Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, [...] effetti, già minato nel fisico e si spense («burlando», secondo la leggenda) il 21 giugno tra i pochi amici rimasti formazione dello Stato nazionale francese (J. Bodin), alla Rivoluzioneinglese (J. Harrington), alla rinascita tedesca dell’Ottocento ...
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Hobbes, Thomas
Anna Lisa Schino
Il teorico del potere assoluto dello Stato
Vissuto nella prima metà del Seicento, il filosofo inglese Thomas Hobbes fu il primo teorico dello Stato moderno. Sua principale [...] anche dallo svolgersi in contemporanea della prima Rivoluzioneinglese. Nel 1651 pubblicò il Leviatano, la sua essa non è possibile godere di nessun altro bene; la seconda è la naturale aggressività che spinge ciascun individuo a confrontarsi e ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] tendenze che riprendevano dalla tradizione filosofica dell’empirismo inglese il carattere della duttilità politica e del pragmatismo. modello quello della rivoluzione sovietica condotta al successo in Russia appena due anni prima.
Secondo Lenin, il ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...