Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] si è fatta una distinzione tra la common law stricto sensu e l'equity. Già nel XVIsecolo, nel 1523, Christopher Saint-Germain si era dedicato a comparare tra loro, nella sua opera Doctor and student, queste due componenti del diritto inglese. Nel ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] verifica, i khān dell'Orda d'Oro conservano il potere sino al XVIsecolo. L'accordo raggiunto dai Manciù con le popolazioni sconfitte - o il più promettente di tali tentativi, quello intrapreso nel XVIsecolo da Carlo V d'Asburgo - il quale può ...
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Alberto Maria Gambino
Abstract
A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, l’informatica ha conosciuto una diffusione nella società tale da risultare uno strumento operativo indispensabile per le [...] l’abbazia immaginaria con cui Gargantua, il mitico gigante nato dalla penna di François Rabelais – scrittore umanista francese del XVIsecolo - prefigurava un mondo di completa libertà. A differenza di tutte le altre, era un’abbazia senza muraglie e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] , H. Keller, D. Quaglioni, Bologna 2003, pp. 289-327.
L’amministrazione della giustizia penale nella Repubblica di Venezia (secoliXVI-XVIII), a cura di G. Chiodi, C. Povolo, Verona 2004.
M. Vallerani, La giustizia pubblica medievale, Bologna 2005 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ), pp. 614-616; C. Vasoli, La dialettica e la retorica dell'Umanesimo: "invenzione" e "metodo" nella cultura del XV e XVIsecolo, Milano 1968, pp. 153-164; L. Piacente, Sul testo dell'"Oratio de septem artibus liberalibus" di B.G., in Giorn. italiano ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] e unità, autonomia e centralismo. Si è ricordata la sua origine (v. supra, §1): Johannes Althusius, intorno al XVIsecolo dentro e contro la formazione degli Stati nazione europei, per sfociare nel filone federalista (sul quale, si veda la voce ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] di Francia lo fece tradurre in francese. Se ne conoscono parecchie copie manoscritte, degli incunaboli e alcune edizioni del XVIsecolo, che attestano la sua fortuna nel tempo (1479, Treviso; 1486, Strasburgo; 1581, Venezia).
Da vescovo il D. redasse ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] XVII, pp. 20ra-48rb e XI.1, pp. 216va-231va (G. Colli, Per una bibliografia dei trattati giuridici pubblicati nel XVIsecolo, Milano 1994, pp. 168 e 101 s.). Alla Sancimus si tengono ovviamente aderenti i trattati dell'aversano Baldassarre Benedella ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] fama di ottimo legista. Lo dissero autore di vari trattati, ma di questi si era già perduta traccia nel XVIsecolo. Restano invece tuttora diversi consilia, prodotti dall'I. all'epoca del suo insegnamento a Pavia e della reintegrazione nel Collegio ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nell'Umbria meridionale. Atti del Convegno, Amelia… 1987, Todi 1990, pp. 265-267; M. Miglio, La Curia papale tra XV e XVIsecolo, in Alessandro Geraldini e il suo tempo. Atti del Convegno, … Amelia… 1992, a cura di E. Menestò, Spoleto 1993, pp. 17 ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...