PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] P. P., in The dictionary of art, XXIV, London-New York 1996, p. 250; G. Toderi - F. Vannel, Le medaglie italiane del XVIsecolo, Firenze 2000, pp. 581-634; P. Attwood, Italian medals c. 1530-1600 in British Public Collections, I, London 2003, pp. 242 ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] Cini, a Venezia (ripr. in Vertova, 1975, p. 456).
Le ultime opere datate del L. risalgono al quinto decennio del XVIsecolo.
Del 1540 è il Ritratto di dama (Pavia, Pinacoteca civica). L'anno successivo vennero realizzate due fra le più alte prove ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] di Antonio Vite, in Bull. stor. pistoiese, XIII(1911), pp. 197, 199; B. Khvosinsky-M. Salmi, I pittori toscani dal XII al XVIsecolo, II, Roma 1914, p. 37; A. Chiappelli, Arte del Rinascimento, Roma 1925, p. 567; R. van Marle, The Development of the ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] , Firenze 1901, p. 145; P. Bacci, Note e documenti sullo Scalabrino e altri pittori pistoiesi del XVIsecolo, in Bullettino storico pistoiese, V (1903), 4, p. 173. F. Knapp, Fra Bartolomeo della Porta und die Schule von San Marco, Halle 1903, pp ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] a Verona, su cui appose la propria firma e che, come attesta l'epitaffio inciso su due lapidi rimosse nel XVIsecolo, venne commissionato dal figlio del defunto, Francesco, e terminato nel 1426 (Brenzoni).
In questo suo primo incarico di grande ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] terreno del Castello di Torre di Pordenone (Goi, 1988, p. 509), e, con una datazione più tarda (entro il primo decennio del XVIsecolo), l'affresco con S. Floriano in S. Pietro a Sclavons (G. da T., 1991, p. 24); di incerta cronologia è invece la ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] di S. Maria Maggiore in Trento, Trento 1925, pp. 21-40; G.G. Zorzi, Contributo alla storia dell'arte vicentina nei secoli XV e XVI, in Miscellanea di storia veneto-tridentina, IV (1926), 2, pp. 139, 142 s.; E. Rigoni, Testamento di tre scultori del ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] 18 s.; L. Mallè, Poesia e cultura di Gaudenzio, ibid., pp. 47 s.; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVIsecolo al 1630, in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. 681; L. Mallè, Incontri con Gaudenzio, Torino 1969, ad Indicem; G. Bora ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] Victoria and Albert Museum a Londra. L'opera, catalogata come di "scuola fiorentina della seconda metà del XVIsecolo" (Pope-Hennessy, 1964), evidenzia affinità stilistiche stringenti con la scultura toscana coeva, soprattutto con le composizioni di ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] in Poland, Warsaw 1976, pp. 138, 199-207, 209, 213 s., 217-223, 320 s.; H. Kozakiewiczowa, Rzeźba XVI wieku w Polsce (Scultura del XVIsecolo in Polonia), Warszawa 1984, pp. 153-168, 170, 172-174, 178; K. Mikocka, Nagrobki Stefana Batorego i Anny ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...