LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] ritratti asburgici. La collezione di Madrid, il cui peso sulla conoscenza dell'arte italiana in Spagna durante il XVIsecolo è paragonabile solo alle raccolte reali, risulta di straordinario interesse anche per ricostruire la cultura figurativa del L ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] Bambino del Museo Correr di Venezia, ora assegnata a Pietro da Messina (G. Mariacher, Il Museo Correr..., Dipinti dal XIV al XVIsecolo, Venezia 1957, pp. 129 s.). Il Federici (1801 p. 222), confuso e impreciso annotatore di monumenti e opere d'arte ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] definitivamente sospesa nel maggio 1501, alla morte dell'Aiutamicristo, subendo successive manipolazioni ed aggiunte nel corso del XVIsecolo.
Può dunque individuarsi, come opera certa del C., oltre la distribuzione d'insieme del palazzo, il portico ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] 1975-1976, pp. 349-365, figg. 263-296; E.J. Grube, La pittura dell'Islam; miniature persiane dal XII al XVIsecolo, Bologna 1980; T. Jawad al-Janabi, Studies in Medieval Iraqi Architecture, Baghdad 1983; Y. Tabbaa, The Muqarnas Dome: its origin ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] civile e religiosa nel Meridione, Memorie domenicane, n.s., 5, 1974; A. Ceccarelli, Cosenza sul finire del XVIsecolo. Dalla ricerca analitica sull'architetto progettista del Collegio dei Gesuiti alla scoperta della città, Chiaravalle Centrale 1978 ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] e non è improbabile, che al seguito del padre sia venuto a Roma, dove entrambi sono ricordati nell'ultimo decennio del XVIsecolo (Bertolotti, I, p. 233; Caravatti, pp. 21, 24 s.). Il 17 ott. 1592 il B. sposava Maddalena Guerrieri (v. Thieme-Becker ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVIsecolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] tipo di composizione che richiama alcuni disegni di Polidoro, o della sua scuola, che ancora alla fine del XVIsecolo circolavano a Messina come testimonianza degli sfarzosi apparati effimeri realizzati in occasione del passaggio in città di Carlo V ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] caratteristica dell'arte romagnola a cavallo fra il XV e il XVIsecolo.
I vecchi studiosi ravennati, e con essi il Lanzi, hanno compositiva.
Forse di un primo periodo ravennate fra XV e XVI sec. sono le quattro tavole della Galleria dell'Accademia di ...
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Acuto
M. L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo nella seconda metà del 12° secolo. Nella totale mancanza di documenti, il suo nome si desume unicamente dalla firma incisa sul leggìo dell'ambone della [...] 238;
G. Matthiae, Pittura medioevale abruzzese, Roma 1969, pp. 11-12;
M. Moretti, Architettura medievale in Abruzzo (dal VI al XVIsecolo), Roma [1971], pp. 156-163;
V. Pace, in L'art dans l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'opera di É. Bertaux ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] , p. 134), alla quale il F. attese nel corso del 1515. Caratteristico dei palazzi fiorentini del XV e del XVIsecolo, il graffito fu sovente impiegato dal Feltrini. Un altro esempio superstite di tale tecnica, tra quelli che gli attribuisce Vasari ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...