Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] duomo di Pistoia; l'esempio più insigne è senza dubbio quello di Andrea Riccio nel Santo di Padova (dei primi del secoloXVI), capolavoro della scultura padovana in bronzo. Da Padova e da Venezia provengono anche molti candelieri minori, di uso sia ...
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Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] Länder, Lipsia 1851.
Monumenti e vita culturale.
Monumenti. - Dell'antica città rimane la moschea Barjak, edificata nel secoloXVI dal sultano Selimano e la porta dell'imperatore Carlo, fatta elevare dal principe Eugenio (1719).
Nella città moderna ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] 1536-38, ibid., 1909; id., Von Nizza bis Crepy, ibid., 1923; C. Pigorini Beri, Tra papa e imperatore. Nepotismo politico del secoloXVI, in Nuova Antologia, 1893; C. Capasso, La politica di papa P. III e l'Italia, Bologna 1902; rifuso e ampliato in P ...
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TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] scala, compongono un insieme monumentale e pittoresco. Il Palazzo dei priori, ugualmente degli ultimi del secolo XIII, è stato trasformato al principio del secoloXVI. Anche la fortezza di Pontecuti sul Tevere, con torre a difesa della testa di ponte ...
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Architetto e scultore, nato a Verona fra il 1549 e il 1550; viveva ancora nel 1626, a Venezia. Scolaro di Danese Cattaneo a Verona, lo seguì a Venezia e a Padova, divenendone fedele aiuto e collaboratore: [...] Vittoria. (V. tavv. CXI-CXII).
Bibl.: T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani che fiorirono nel secoloXVI, Venezia 1778, pp. 519-528; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Bassano 1781; L. Cicognara, Storia ...
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Storico, nato a Zara il 18 aprile 1821, morto a Padova il 29 novembre 1895. Fu prima assistente di filosofia nell'università di Padova (1848), poi supplente di storia nel 1852,professore al liceo nel 1854 [...] in Spagna. A lui si deve l'aver messo in vista l'importanza dell'archivio di Simancas per la storia italiana del secoloXVI, nella sua opera principale, per la quale gli venne fama europea, Storia documentata di Carlo V in correlazione con l'Italia i ...
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Signore di Belmonte, nato a Napoli verso il 1520 d'illustre famiglia cosentina, fu soldato e poeta, e morì giovine nel 1553, dopo essere stato relegato per qualche tempo a Lipari per abuso d'autorità baronale. [...] Il Di Tarsia è, dopo il Tansillo, il più originale poeta lirico meridionale del secoloXVI. Scrisse rime petrarcheggianti per Vittoria Colonna, e rime veramente nuove e sentite per una giovinetta, Camilla Carafa, che, divenuta sua moglie, morì sul ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] padri Techo, Lozano, Guevara, Charlevoix, Dobrizhoffer, Machoni, Falkner e d'altri storici della Compagnia di Gesù durante i secoliXVI, XVII e XVIII possono servire a farsi un'idea degli ostacoli che il cattolicesimo trovò fra gl'indigeni, finché ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] tutti i 264 nō classici pervenutici appartengano al periodo di 200 anni che va dalla fine del sec. XIV a quella del secoloXVI. I loro autori sono in grani parte sconosciuti, ma se ne attribuisce la composizione a bonzi, il che, del resto, non ha ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] l'inutile tentativo di richiamare elementi della terraferma italica, demograficamente insufficiente al vasto bisogno, tra il secoloXVI ed il XVII ospitarono nella regione Giulia, specie nella zona montana, popolazioni morlacche, per sopperire alle ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...