. Famiglia oriunda di Cremona, sul cui albero genealogico si hanno contraddizioni dopo che J. Denucé ha pubblicato, recentemente, uno studio che modifica, ma non con assoluta sicurezza, i dati già raccolti [...] dal '400 per la ricchezza proveniente dai traffici, culmina nel secoloXVI, e si riassume nel nome di Gian Carlo, capo , e poi si recò ad Anversa, nel secondo decennio del sec. XVI; dove la sua vita fu legata anche agli avvenimenti politici del empo. ...
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KIRMĀN (A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
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N La più meridionale e la più vasta (oltre 500 mila kmq.) delle provincie persiane. La sua sezione nordorientale abbraccia la maggior parte del deserto [...] -i Giāmí‛, 1349) e la moschea Pa-Minār. La maggior parte della città fu distrutta nel 1794 e riedificata più tardi. Dal secoloXVI in poi Kirmān si distinse nell'industria dei tappeti e delle stoffe di seta e di lana; al tempo dello scià ‛Abbās I ...
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Terza città dell'Ungheria per numero di abitanti (dopo Budapest e Seghedino) e il centro maggiore dell'Alföld a est del Tibisco, posta nella parte orientale dello stato, in regione fertile e ben coltivata, [...] grande pianura orientale dell'Ungheria non offre un aspetto architettonico monumentale. Non favorì le arti il fatto che nel secoloXVI gran parte della popolazione passò al calvinismo. Nulla rimane della chiesa romanica, bruciata nel sec. XII, né di ...
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Significa l'uso di più semitoni che alterino la serie naturale dei suoni, base della musica occidentale, detta serie diatonica.
Mentre nella suesposta serie diatonica non vi sono che due semitoni, la serie [...] a Padova nel 1422) proponeva di usare una scala di 17 suoni (coi diesis distinti dai bemolli), e nel secoloXVI, per attuare esattamente quello che si credeva essere stato il genere cromatico greco (mentre i teorici dibattevano appassionatamente i ...
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SALIMBENI
Anna Maria Ciaranfi
. Famiglia di pittori senesi operosi nel secoloXVI-XVII. Capostipite ne fu Arcangelo (nato fra il 1530 e il 1540, morto dopo il 1580), mediocre seguace del Sodoma, spesso [...] ) apprese i primi elementi il figlio Ventura (1567 o 1568-1613), uno dei migliori artisti senesi della fine del sec. XVI, detto "il cavalier Bevilacqua" (v. appresso). In età giovanile si recò a Roma, dove trovò attivissima la scuola dei manieristi ...
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Città della Spagna, in provincia di Cáceres, situata a breve distanza dalla riva sinistra del Tago, non lungi dal confine portoghese. Ha circa 3500 ab. Ricevette il nome di Alcántara dagli Arabi. Ferdinando [...] che i magisteri degli ordini militari passassero alla Corona: il che significò la fine di ogni influenza dell'ordine. Dopo il secoloXVI fu permesso ai cavalieri il matrimonio; e il voto di castità fu sostituito con quello di difendere il dogma della ...
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Città della provincia di Cuneo, situata presso la confluenza della Cevetta col Tanaro, sulla ferrovia Torino-Savona e Ceva-Ormea, a 370 m. s. m., in un bassopiano incassato, circondato da amene colline. [...] vedi anche A. Claretta, Gli statuti del Capitanato dei marchesi di Ceva, Torino 1896; G. Barelli, Francofilia a Ceva nel secoloXVI, in Bollettino storico bibliografico subalpino, III, Torino 1898; G. Manzoni, Ceva e il suo marchesato. Note di storia ...
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KALMAR (A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Axel ROMDAHL
Città della Svezia meridionale, sulla costa del Mar Baltico, in uno dei punti meglio difesi di questo mare, nel canale che separa dalla terraferma [...] circondato da bastioni, con corte quadrata e otto torri. Le costruzioni risalgono in gran parte al Medioevo; nel secoloXVI furono però rimaneggiate, rinforzate e decorate all'esterno da eleganti portali, all'interno da rivestimenti lignei, soffitti ...
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. Famiglia napoletana del seggio di Nido. Ad essa furono attribuiti S. Candida, prima cristiana di Napoli, e S. Baccolo, vescovo e patrono di Sorrento, ma in realtà il primo ricordo sicuramente datato [...] cardinal Cosentino), alla fine del Trecento: ivi si chiamò De Brancas, e, fusosi con i De Forcalquier, si suddivise nel secoloXVI in due rami, quello dei marchesi di Cereste e quello dei duchi di Villars.
A questa famiglia mancarono una salda unità ...
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Cittadina della prov. di Frosinone, con 7310 ab., sorge, a 45 m. s. m., sul fiume Rapido, ai piedi dell'altura che è dominata dalla celebre abbazia di Montecassino e che è poi lo sperone di SE. del M. [...] negli angoli altre 4 torrette. La costruzione è ispirata alle chiese cruciformi bizantine; nell'interno un crocifisso ligneo del secoloXVI e pochi avanzi di pitture di Luca Giordano. Notevole la rocca Ianula, eretta dall'abate Aligerno (seconda metà ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...