PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] revisioni nel quasi mezzo secolo trascorso, anche alla luce dei lavori codicologico-paleografici recenti e altre questioni romantiche. In memoria di G. P., in Il ‘metodo’ di Goldoni e altre esegesi tra Lumi e Romanticismo, Galatina 2012, pp. 117-127. ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] del Seicento e i primi anni del secolo successivo, neanche le muse furono avare da un ms. d'uno de' primi lumi delle Accademie d'Italia. Tanto basta il dire 174 s., 403 s.; M. G. Nardi, La teoria dei sapori nel pensiero di L. B., in Actes du Symposium ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , di una letteratura varia anche se priva di grandi lumi, il l. medievale assunse una grande varietà di aspetti da Celano e Iacopone da Todi), varietà sconosciuta all’Italia deisecoli precedenti. Tale poesia, sebbene di qualità non molto alta ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] . Ma questo era il carattere prevalente della poesia e dei poeti del secolo, per cui così di rado ci è dato ritrovare nella anche presso i posteri ha destato un'opera non eccelsa per lumi poetici e nella sua ampiezza e apparente varietà così monotona ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] più dell'altro, tanto meglio; è quel che ci vuole a questi benedetti lumi di luna. Ma se si dovesse scegliere ad ogni patto, o l'uno insoddisfazioni, degli esperimenti, dei tentativi dell'ultimo ventennio del secolo, agisce una effettiva difficoltà ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] fiera intemerata contro il «reo gusto» dei «tanti inutili poetastri» del secolo decimosettimo); né l'assai più recente - moletti ruscelli, - ove in mezzo de l'acqua ardono i lumi» (XXXVIII). Amore matura sulla bocca della donna bella uve più dolci ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] di dissipare e sottrarre fanno una guerra formale ai veri lumi, alle civili virtù, alle buone leggi ed alle utili Il più eccelso sforzo» continuava «a cui possa nel corso deisecoli aspirare l'intelligenza, non è già quello di trarre dal suo ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] tra le grandi superiorità di cui il nostro secolo gode»; la capacità dei filosofi di passare «dalle spine delle matematiche ai direzione delle pubbliche scuole», ma «non avendo né lumi sufficienti, né viste abbastanza grandi [...] anzi facendo servire ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] «filosofia moderna», a quei «lumi d’oggidì», così «profondi, immaginativa prevalenti nella poesia francese del secolo XVIII – la più prossima e che reputavano «l’infelice e lo sventurato per nemico agli Dei o a causa di vizi e delitti ond’ei fosse ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] crin diventa vaga.
L'immagine dell'alba desta l'immagine dei fiori sui quali la rugiada è caduta e s'è le cose del Seicento, il secolo che lo imitò gonfiandolo, si cristiane, tra l'altro gli «ascosi lumi» in cavo rame. Nella Conquistata armi ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...