BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] popolari in Francia, indica nella diffusione dei "lumi" tra il popolo il compito di il 1817 e il 1823, in Il Subalpino, III (1837); Lettere di vari illustri italiani del secolo XVIII e XIX a loro amici, Reggio Emilia 1841-43, I, pp. 122-25, III ...
Leggi Tutto
BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] vigore polemico, precorritore degli entusiami liberisti del secolo seguente, proprio mentre il contrasto stesso di rivoluzione agricola messi di moda dalla "nuova scienza" dell'età deilumi: Gianni, Fabbroni, Scrofani, Francesco Digny, Giovanni De ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] il Pestalozzi avrebbe reso celebre nei primi decenni del XIX secolo.
Poco tempo dopo il suo arrivo a Yverdon, il sua intensa attività, votata alla diffusione della nuova cultura dei "lumi", gli permise certamente Per alcuni anni di raggiungere una ...
Leggi Tutto
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Galleria degli Uffizi descritta e disegnata, in Gli Uffizi. Quattro secoli di una galleria. Atti del Convegno internazionale… 1982, II - D. Pegazzano - S. Faralli, Visitare Boboli all’epoca deiLumi, Firenze 2013, pp. 139 s., 161-170, 172, 174 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] di Milano: gli anni sessanta del secolo XVIII, «Rivista storica italiana», 1979, 91, pp. 313-68.
J.-M. Servet, Nomismata. État et origines de la monnaie, Lyon 1984.
F. Diaz, Dal movimento deilumi al movimento dei popoli. L’Europa tra Illuminismo e ...
Leggi Tutto
MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] ; solo poche parole di Giulio Mancini forniscono deilumi sulla sua formazione, segnalando un periodo d' e il Poccetti, Bernardino Barbatelli).
Sempre sulla soglia del nuovo secolo il M. fu impegnato in un'impresa analoga alla precedente: l ...
Leggi Tutto
ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] giudicati in netto contrasto col "progresso deilumi". Nella generale evoluzione del tempo verso organizzazioni statali accentrate e libere da tutte le barriere che si erano stabilite al suo interno nei "secoli oscuri", anche i ghetti apparivano come ...
Leggi Tutto
GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] reso immune dalle ideologie della "ragione" e dei "lumi", dal loro umanitarismo e universalismo. Nell' Leclerc de Buffon aveva rilanciato la tesi, già presente nei secoli precedenti, dell'inferiorità biologica delle specie animali dell'America, mentre ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] nel marzo 1786.
Quando nel 1780 giunse nella Parigi deilumi, fresca del fallimento delle riforme del Turgot e ormai , Milano 1924, pp. 185-188; P. Molmenti, Epistolari venez. del secolo XVIII, Milano-Palermo-Napoli 194, pp. 8, 82 s., 87; Id ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] ormai sulla difensiva per il peso crescente deiLumi e di indirizzi giurisdizionalistici, riformistici, rigoristi, ), p. 76; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Roma 1945; G.V. Vella, L’abate D. P. e le sue ...
Leggi Tutto
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...