Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] , Gemelli chiamò Giulio Salvadori, che alla fine del secolo trascorso, con Savi e Semeria, aveva pure animato il che «un gruppo notevole di conservatori e integristi di Francia e d’Italia, che di fatto ripudiavano della democrazia e il nome e la ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] progressi. Agli em.mi o ecc.mi vescovi d’Italia in occasione del primo giorno di Trasmissioni della televisione L’atteggiamento della Chiesa nei confronti della “Dolce vita”, in Fellini. Mezzo secolo di Dolce vita, a cura di V. Boarini, T. Kezich, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] siano non già più comuni, ma assai meno comuni nell'Italia della fine del Novecento, di quanto non fossero in quella della Turchi, che a ondate successive, a partire dall'XI secolod.C. calarono nel subcontinente indiano inondandolo di sangue. Ancora ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Crisolora e la 'Geographia' di Tolomeo, in: Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di Mariarosa Cortesi e Enrico V. Maltese, Napoli, D'Auria, 1992, pp. 291-308.
‒ 1998: Gentile, Sebastiano, Pico filologo, in: Giovanni Pico ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] si aggiunsero, «a mano a mano che si avanza nel secolo», l’istruzione professionale, le scuole di lavoro, le scuole serali , per esempio guardando alle esperienze già avviate fuori d’Italia e coinvolgendo studiosi di problemi economici e sociali, tra ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] . Fuori d'Italia l'interesse per le antichità locali ebbe particolare sviluppo nei Paesi del Nord e Centro Europa, dove eruditi e antiquari furono particolarmente attivi a partire dal XVI secolo: in Inghilterra J. Leland (1503-1552), nominato nel ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] d'Italia, XXII, Il Risorgimento, a cura di A. M. Banti, P. Ginsborg, Torino 2007, pp. 439-443.
56 Cfr. D. Carpanetto, Divisi dalla fede. Frontiere religiose, modelli politici, identità storiche nelle relazioni tra Torino e Ginevra (XVII-XVIII secolo ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] scienze umane e le donne stesse ne erano consapevoli:
«Chiunque prenda a considerare attentamente le istorie d’Italia nel XV e nel XVI secolo, dovrà persuadersi come le donne (specialmente se di case signorili) si educassero con grandissima cura, e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] .
2 Per l’essenziale al riguardo si vedano L. Cracco Ruggini, Economia e società nell’“Italia annonaria”. Rapporti fra agricoltura e commercio dal IV al VI secolod.C., Milano 1961; L. Cantarelli, La diocesi italiciana da Diocleziano alla fine dell ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] «ambiente di vita», «quelli delle città e dei paesi d’Italia»78.
Note
1 Distinzioni che non corrono, «La Civiltà cattolica si deve alla collaboratrice M. Sticco, Una donna tra due secoli. Armida Barelli, Milano 1967.
15 Lettera a Giuseppe della ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...