CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] i vincoli con cui avevano saputo unirsi quelle popolazioni.
Nel Secolo del 20 e 25 ott. 1890, con l'articolo Democrazia L. Gestri, Capitalismo e classe operaia di Massa-Carrara dall'Unità d'Italia all'età giolittiana, Firenze 1976, pp. 218 ss., 303; M ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] ,sua vita,sua morte,suo martirio, Pisa 1926, pp. 2, 243-244, 259-262; Dizion. degli italiani d'oggi, Roma 1928, p. 141; C. Pellizzi, Lelettere ital. del nostro secolo, Milano 1929, pp. 162, 449; G. Ravegnani, I contemporanei, Torino 1930, p. 237; A ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] di Lucca, in Secondo centenario..., cit., pp.VII-XI. Sugli interessi del D. riguardo al teatro, cfr. E. Bertana, Il teatro tragico ital. del secolo XVIII prima dell'Affleri, in Giorn. stor. della letter. ital., Suppl. n. 4 (1901), pp. 7 n., 147 n.; L ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] divennero comuni a più tipografi, anche di altre città d'Italia; in particolare un carattere introdotto intorno al 1556, pp. 147-189; Id., Una famiglia di editori a mezzo il secolo XVI: i Giolito, in Atti dell'Accademia delle scienze di Torino, ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] Giovanni Pietro I poi dominarono tutta la prima metà del XVII secolo, con oltre 130 edizioni. Tra il 1599 e il 1600 Antonio »), qualifica mantenuta nella successiva era francese del Regno d’Italia (1805-14), nella quale Giovanni Pietro Pinelli si ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] incunabole rinvio all'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, VI, Roma 1981, p. 358 sub vocibus, "Fasciculus medicine", in Trattati scientifici nel Veneto fra il XV e XVI secolo, Venezia 1985, pp. 1-28; per l'Erodoto del 1494 v. ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] e storicismo nell'etnologia (1941). Di Croce uscirono in questi anni opere fondamentali come le già citate Storia d'Italia e Storia d'Europa nel secolo decimonono, e la Storia come pensiero e come azione (1938).
Sul finire degli anni Trenta villa ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] .
Sul piano nazionale, intorno alla fine del secolo il G. cominciò ad assumere, in seno 1929, Ferrara 1937; A. Rovigatti, Un uomo nel suo tempo. G. G., in L'Avvenire d'Italia, 2 apr. 1937; A. Novelli, G. G., in La Scuola cattolica, agosto 1937; ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] Tasso. Nel suo anno d'uscita, il 1587, la tragedia ebbe ben nove diverse edizioni in varie città d'Italia. Il D. non solo riuscì data: sebbene il fiume fosse divenuto nel corso dei secoli quasi esclusivamente una via di comunicazione e di trasporto, ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] a Venezia nel secolo XVI, Firenze 1924, pp. 28 s., 37; Id., L'epistolario manuziano, Firenze 1957, p. 239; A. Sorbelli, Dalle stampe popolari del Croce alla tipografia di Dalla Volpe, in Tesori delle biblioteche d'Italia. Emilia Romagna, Milano ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...