ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] , pp. 73-79; in Rend. d. sessioni d. Acc. reale d. scienze d. Ist. di Bologna. Anno acc. 1883-84, Bologna 1884, pp. 94-99; V. Chiodi, G. B. E., in Ann. veter. ital. 1934-35, p. 4; Un secolo di progresso scientifico italiano. 1839-1939, IV, Roma 1939 ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] cui, all'inizio del secolo, neurologia e psichiatria si romano egli ottenne, tra i primi in Italia, un nucleo di assistenti sociali e sanitarie. 1963, ibid., pp. 536-538; C. D'Angelo, Cinquanta anni di neuropatologia del laboratorio istopatologico ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] dizionari e repertori (Diz. ill. di Pedagogia, I, s.l. né d., pp. 202-06; T. Sarti, Il Parlam. subalpino e nazionale, Roma clinica medica ital. nell'ultimo secolo,ibid., XLIII (1952), fasc. 2-4; I. Cappellini, Gli inizi dell'ortopedia in Italia, in ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 40, 62, 109, 377 s., 391, 477 s., 920 s., e passim;D. Carutti, Storia del Didattica e ricerca fisica nell'ateneo torinese nel XVIII secolo. G. C., scienziato illuminista, in Giornale di fisica ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] , rendono il F. degno dei più grandi maestri del secolo. Nella prefazione, dedicata a F. Archinto, l'autore sostiene p. 127; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, p. 616; D. A. Montanari, Gliuomini illustri di Faenza, I, 2, ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] de cura equorum, del XII secolo. Questa operetta è stata edita S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, Napoli 1845, II, pp. 182-188; Phisicians and surgeons in Paris, ibid., p. 162; D. Jacquart, Medical practice in Paris in the first half of ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] '80° Congresso della Soc. ital. di medicina interna, 1979, Roma 1979, pp. XLI-XLV; si veda inoltre: Il libro d'oro. I medici italiani ai loro eroi, Roma s.d., p. 385; F. Pellegrini, La clinica medica padovana attraverso i secoli, Verona 1939, p. 186 ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] portò nelle più importanti università d'Europa: era ancora a Vienna per il Tirolo italiano alle posizioni -G. Morandi, L'insegnamento e la pratica dell'ostetricia nel Trentino del secolo scorso, in Rivista medica trentina, I (1963), 1, pp. 122-130 ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] Albertoni, L. Luciani, A. Mosso. Infine, all'inizio del secolo si apre il periodo moderno della farmacologia, il cui problema centrale giungere alla conoscenza del meccanismo d'azione dei farmachi, fu il primo in Italia ad applicare tali metodi alla ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] rinomanza di pratico, decise di tornare in Italia, indottovi anche dal cardinale Nicolò Gaddi, vescovo medicina in Piemonte nel secolo XVI, ibid., pp.111, 113-116; T. Oliaro, Morbus totius substantiae, in Bollett. d. Ist. stor. d. Arte sanitaria, XIV ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...