Nenci, Giuseppe
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa [...] ricostruire alleanze, ordinamenti e urbanistica della città di Entella nel 4° secolo a.C. Gli scavi di Segesta, da cui provengono numerose iscrizioni messapiche.
L'amore di N. per la grecità d'Italia è evidente nell'iniziativa, avviata nel 1977, di ...
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Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] il maggior complesso unitario di questo tipo nell'Italia settentrionale. Sono probabilmente civili addetti a lavori non di buona epoca e a una cappella trichora o martyrium (3°-5° secolod. C.). Essa è ricca di mosaici e appare rimaneggiata, segno di ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] opera di Lord Elgin ai primi del secolo costituì un nuovo impulso verso lo i viaggi e gli scavi, degli inglesi E.D. Clarke, E.D. Dodwell, W. Gell, W.M. Leake Tanagra e al Dìpylon (1870-71). In Italia ripresero con maggiore vigore gli scavi etruschi; ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] gli arabi nel 10° secolo.
Nel 1056 l’accordo tra il vescovo e la nobiltà d’origine viscontile e la conseguente resistenza tra le più attive, fu la prima città dell'Italia settentrionale a insorgere contro l'occupazione il 24 aprile 1945, ...
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(lat. Burgundii e Burgundiones) Popolazione del gruppo germanico orientale, forse in origine affine ai Vandali e probabilmente proveniente dalla Scandinavia. Stanziati nel 1° sec. in Pomerania e nella [...] unni. Poi Ezio stesso permise a una parte di loro d’insediarsi nella Sapaudia (circondario di Ginevra e regione attraversata dal Rodano interessante è il costume femminile, con fibbie d’impronta merovingio-occidentale della seconda metà del 5 ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] decorazione originaria del ii secolo a.C. del tempio di Apollo danneggiata dal terremoto del 62 d.C.
Nell'agro, Evans, A group of atrium houses without side rooms in Pompeii, in Pap. Ital. Archaeol., 1, Oxford 1978, pp. 175 ss.; A. Hoffmann, Ein ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] termini di sud-piceno, italico-orientale o medio-adriatico inciso (tombe 2-3, 6) riferibili al 9°-8° secolo. L'uso del sepolcreto si estende fino al 6°-5° Id., Architettura minore nel chietino, ivi s.d.; D. V. Fucinese, Arte e archeologia in Abruzzo, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , Attraverso le città italiane nel medioevo, Casalecchio di Reno 1987; R. Bordone, La società cittadina del Regno d'Italia. Formazione e sviluppo delle caratteristiche urbane nei secoli XI e XII, Torino 1987; L'evoluzione delle città italiane nell'XI ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] per più generazioni, ma talvolta, forse in concomitanza con la migrazione in Italia, sfruttato solo in minima parte, come quello di Kadarta in Ungheria; , sorti già in secoli precedenti in aree cimiteriali con diritto d'asilo, non persero comunque ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dei castelli. La difesa dell'isola dal VI al XVIII secolo. Storia e architettura, Palermo 1986; Abruzzo dei castelli. Gli insediamenti fortificati abruzzesi dagli italici all'unità d'Italia, Pescara 1988; J.M. Martin, G. Noyé, Habitats et systèmes ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...