Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] intellettuali francesi si sono recate in Italia fra il XVIII e il XIX secolo e hanno notato con stupore il 1805, si esprime positivamente sulla tragedia di Alfieri Saül, criticandone d’altro canto la messa in scena e soprattutto il pubblico, in ...
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Occorre, in ultima istanza, analizzare la tematica che riguarda l’interdizione del parterre per le spettatrici che non volessero essere considerate donne di facili costumi. Il parterre, come già sottolineato, [...] donna aristocratica è possibile nel XIX secolo avere un proprio «ami de de la comtesse De Boigne, née Osmond : récit d’une tante, vol.1 (Du règne de Louis -Louise Germaine. 1985. Le Léman et l’Italie. Correspondence générale, a cura di Béatrice W. ...
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Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] è una storia nuova. Moltissime lingue sono morte nel corso dei secoli; si pensi al caso del latino, ma anche ad altre come . Cosa potrebbe significare essere l’ultimo parlante al mondo d’italiano? In Alaska esisteva una tribù di indiani detti Eyak, ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] applicata, 2005).
Altre lingue, tra cui spicca anche l’italiano, sono quelle che, pur non conoscendo la stessa diffusione della lingua, nonché all’apparente «semplicità della grammatica».
D'altro canto, non sono mai mancate le critiche, talvolta ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] brevi, temporanei o permanenti, all’interno o fuori d’Italia. Queste voci di testimoni immaginari forniscono una casistica furono molteplici, e riguardarono anche la letteratura: nel XII secolod. Dalla periferia al centro: la «satira del villano ...
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Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] ): si tratta del noto Vuolvinio, che si raffigura sull’altare d’oro della basilica di Sant’Ambrogio a Milano nell’atto di di Monreale nel penultimo decennio del XII secolo. Mancavano artigiani del bronzo in Italia meridionale? No, tant’è vero che ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] la maggioranza dei paesi d’Europa - innestandosi sulla storia elaborazioni autonome in diversi rapporti tra loro. L’Italia ne fu esempio principe: alla fine del decennio avuto una sua continuità fino alla fine del secolo. Se un apporto ci fu, esso va ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] dal poeta di Recanati «le maggiori pesti di questo secolo», avvelenano gli animi ed anche la quotidiana conversazione. stato presente dei costumi degl'italiani seguito dai pensieri d'un italianod'oggi, edita da Bollati Boringhieri con il commento ...
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Il 13 luglio 1930 è una data che rimarrà per sempre impressa nella storia del calcio e dello sport in generale. Una nuova manifestazione sportiva, ad oggi una delle più grandi, più seguite e più popolari [...] premesse di un continente avulso dai grandi conflitti del XX secolo avrebbe di lì a poco scatenato una guerra contro il un quadro d’insieme del movimento calcistico mondiale nei primi anni ’30, soprattutto in relazione al calcio italiano si consiglia ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] Roma verso l’inizio degli anni ’70, è verso la fine del secolo sorso che si è avviato il periodo di de-urbanizzazione. Da quando è diventata capitale d'Italia, Roma ha subito un’imponente espansione urbanistica; ai primi anni del Novecento ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
Secolo d’Italia, Il Quotidiano fondato a Roma nel 1952 da F. Turchi e V. Borghese e diretto da B. Spampanato. Orientato a destra, nel 1963 divenne organo ufficiale del Movimento sociale italiano (dal gennaio 1995 Alleanza nazionale).
RAMPERTI, Marco
Riccardo D'Anna
RAMPERTI, Marco (Carlo Marco). – Secondo di cinque figli, nacque a Novara il 24 dicembre 1886 da Edoardo e Irene Merati.
Ebbe quattro sorelle: Evelina (Novara 1882 - Milano 1967), Lucilla (Novara 1887-1973),...