SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] Parimenti dalla maiuscola greca libraria derivò nel 4° secolod.C. la s. gotica, inventata dal vescovo Wulfila per registrare per iscritto la sua traduzione in lingua gota dei Vangeli e usata soprattutto in Italia durante il dominio ostrogoto (5°-6 ...
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PANTALEONI, Maffeo
Anna DEL BUTTERO
Alberto DE STEFANI
Economista, figlio del precedente, nato a Frascati il 2 luglio 1857 da madre inglese, morto a Milano il 29 ottobre 1924. Dopo aver compiuto gli [...] . d'Annunzio, visse un periodo d'intensa passione e di lotta. I suoi articoli su quotidiani e riviste (Giornale d'Italia, sia un ideale, segue un altro e così eternamente". (Il Secolo XX secondo un individualista, 1900). È questo anche l'imperativo ...
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(v. ballo, V, p. 989; App. II, I, p. 352; balletto, App. IV, I, p. 224)
Nella danza come arte del movimento, quindi nell'accezione più ampia ed estesa della parola rispetto al termine b. (che è solo una [...] e sviluppatosi alla grande esperienza della danse d'école, è diventato moderno; a loro danza (come per buona parte del nostro secolo si è andato sostenendo), ma che un the middle somewhat elevated (1988).
In Italia, pur in un notevole fiorire di ...
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Nacque a Palermo, il 7 luglio 1806, da Ferdinando, "libriere della Tavola", ossia contabile al Banco, e da Giulia Venturelli. Trascorse i primi anni in casa dell'avo paterno, avvocato e cancelliere del [...] Palermo nel 1842 col titolo Un periodo delle istorie siciliane del secolo XIII. Con quale spirito l'A. scrivesse il libro si fino a un certo punto dimenticata. Chi farà l'unità d'Italia, strappando la Sicilia ai Borboni, avrà il suo appoggio. L ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] , o almeno di pratico riavvicinamento, verso il regno d'Italia. D'altra parte la permanenza al potere della sinistra e il e l'Italia, soprattutto riguardo la politica ecclesiastica, che, specie in Francia, negli ultimi anni del secolo assunse un ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] primato, anche nella parte settentrionale d'Italia; è prossima la vittoria d'Alfonso d'Aragona nel Napoletano. Minaccioso poi trarre vantaggio dai legami politici ed economici strettisi, attraverso secoli di storia signorile, fra i minori centri e ...
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Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] ora, invece, un ritorno allo stato paterno del secolo XVIII, retto da un principe riformatore, non vincolato ". Sua ultima e più fiacca opera storica fu la Storia d'Italia continuata da quella del Guicciardini (Parigi 1832 e ristampe), combattuta ...
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PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] essere stata prostrata dalla rivoluzione francese, alla riscossa del secolo XIX. La grande opera cominciò col concordato di di preconizzare i vescovi nominati in forza del concordato d'Italia (21 ottobre 1806), finché, in seguito all'invasione ...
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Figlio primogenito della regina Vittoria d'Inghilterra e di Alberto-Francesco-Augusto, principe di Sassonia-Coburgo e principe consorte d'Inghilterra, nacque a Londra il 9 novembre 1841. Frequentò successivamente [...] del presidente Buchanan. Le colonie ribellatesi poco meno d'un secolo addietro all'Inghilterra e costituitesi in una grande nazione E. fece il viaggio a Roma, dove visitò il re d'Italia e il sommo pontefice, dando prova di molto tatto politico nella ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] a porre in evidenza i difetti del sistema stesso.
Nel secolo ventesimo si è pervenuti a numerose definizioni della b. a a identificarsi con l'amministrazione. In Italia l'espressione più recente sarebbe ravvisabile nel d.l. 30 giugno 1972, n. 748 ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...